In chiusura del fantamercato la nostra redazione è riuscita a contattare in esclusiva il DS del Partizan, Ugli Tara.
- Ugli, cominciamo dalla fine, sei soddisfatto del mercato?
- E' stata una sessione molto intensa, nella quale il nostro staff ha operato 24/7 per garantire ai tifosi le migliori opzioni disponibili.
- Che voto dai alla squadra?
- E' prematuro dare un voto, la rosa in mano all'allenatore è competitiva ma sappiamo tutti che poi sarà il campo a parlare.
- La strategia rispetto all'anno scorso è cambiata?
- Come sempre facciamo tesoro delle esperienze passate: abbiamo deciso di puntare su un buon undici di partenza, equamente distribuito tra giovani ed esperti. Abbiamo sicuramente favorito la qualità rispetto alla quantità, questo potrebbe comportare dei problemi in caso di infortuni (benaccetti solo in caso di giocatori della Roma, ndr) ma di concerto con la Società abbiamo deciso di correre il rischio.
- Quali sono gli obiettivi per questa stagione?
Giocarcela con tutti, rappresentare sempre un pericolo e poter dire la nostra fino alla fine.
- Non vuole proprio pronunciare quella parola?
No.
- Va bene, comprensibile, torniamo al mercato: quali sono gli acquisti migliori e quelli su cui punta maggiormente? Quali potrebbero essere le rivelazioni?
Sicuramente Zapata rappresenta un ottimo acquisto, preso ad un prezzo relativamente basso (la metà di Immobile, ndr. Personalmente punto molto su D'Alessandro e Murgia, che potranno dimostrare il loro valore grazie alla continuità che gli verrà offerta. La rivelazione potrebbe essere Tutino, che abbiamo fortemente voluto, ma non dimenticherei Hernani e Babacar.
- Quale sarà lo schema utilizzato?
- Grazie alla duttilità della rosa possiamo applicare indifferentemente la difesa a 3 o a 4, con giocatori molto solidi e che hanno già dimostrato capacità e continuità di rendimento; l'allenatore cercherà di applicare lo schema che permetta di valorizzare meglio la rosa a disposizione.
- Mercato definitivamente chiuso?
- Gli acquisti sono terminati, ma siamo costantemente al lavoro e valuteremo eventuali scambi per realizzare una rosa ancora più competitiva.