11 anni, quasi 12
non sei più bambino - soprattutto a quei tempi, fra spade e pitrentotto - ma non sei nemmeno uomo
non sei niente, neanche ragazzo
ragazzino, forse, è la parola più adatta
e se un ragazzino piange è la normalità, lo fanno spesso, per cause futili il più
ma per un ragazzino di quei tempi, era molto difficile vedere uomini - i grandi - piangere
quella fu, per me, la prima volta
e ne vidi molti