Ha sempre avuto gran fisico e gran corsa, ma per me non ha mai difeso bene come quest'anno. Anzi prima difendeva male e le critiche (civili) erano legittime. Per 'difendere' non intendo tanto l'uno contro uno ma la situazione difensiva in cui bisogna usare il cervello, interpretare.
A volte era superficiale. Ricordo un gol col Chievo retrocesso, ma anche nel finale della scorsa stagione abbiamo preso gol per sue dormite o comprensione ritardata del pericolo.
Spesso si faceva fregare dal gioco sporco degli attaccanti (l'attaccante lo sbilanciava, lui restava impalato quell'attimo decisivo).
Mancanza di reattività per me più mentale che fisica, dovuta cioè non solo al fatto che Marusic per costituzione è lento nei primi passi e forte in progressione, ma proprio che reagisse in ritardo o con poca convinzione perché non aveva una piena comprensione del ruolo. Prima pensava poco da difensore, non era abituato a farlo. Il lavoro di Sarri su di lui si vede, ed è merito di entrambi.