Oggi sono pessimista, questa è la premessa.
Quest’anno “me la sentivo calla”, per tutto il precampionato e le prime due partite avevo rivisto la Lazio spumeggiante di 2 anni fa, bel gioco e occasioni da gol a grappoli. Ho pensato che quest’anno ci saremmo divertiti, e che fosse stato il famoso “anno bono”.
Ieri sono tornato con i piedi per terra: viviamo il giorno della marmotta, ogni anno rivediamo le stesse partite, gli stessi errori. Riviviamo le stesse inca**ature.
Non so di chi sia la colpa.
Inzaghi l’ho sempre sostenuto. Non solo, perché a sostenere, in quanto Laziale, sostengo sempre chi indossa i nostri colori. Inzaghi oltre che sostenuto l’ho sempre stimato. E continuo a stimarlo, perché per me è il miglior mister che al momento potrebbe allenarci.
Però ora veniamo al punto: “Ci sarà da lezione”.
Lo sentiamo da 3 anni ormai, però questa lezione non la impariamo mai. L’insegnante è sempre lo stesso, severo, impietoso. Ci sbatte la lezione sul muso con ferocia. L’allievo dice di aver capito, ma l’interrogazione successiva risbaglia sempre la stessa cosa.
È un tema che ieri anche capitan Lulic ha sollevato, e forse vale la pena ragionarci su.
Secondo voi dov'è il problema? Perché si ripetono sempre gli stessi errori?
ps. Comunque sempre Forza Lazio