No la domanda te la faccio io, perché a volte me pare de scende da Marte: secondo te la stampa sta facendo corretta informazione sul problema razzismo e politica negli stadi, prendendo come unico riferimento la Società sportiva Lazio e rappresentando, in italia e all'estero la sua tifoseria come fascista? Ma soprattutto... Secondo te la tifoseria della Lazio e' più' fascista delle altre cosi come viene mostrata ogni volta che ce n'e' occasione.
A me non me ne frega un cazzo dello scopo della stampa, mi frega dei danni che fa a braccetto con coloro che ipocritamente finge di condannare.
Questi cercano una vetrina e loro glie la danno, altri cercano la stessa vetrina ma rimangono nell'anonimato, secondo te questo e' il modo per combattere sta gente? E' modo per cercare di risolvere i problemi?
Te ripeto, non me ne frega una cazzo se gli IRR so fasci, sicuramente non sono gli unici ma e' il loro essere fascisti accostato (da loro e non solo) continuamente a questi colori che danneggia la Lazio e i tifosi che non ne condividono i metodi.
Sai quanto ti stimo ma su sta cosa, per me, stai fuori
Per punti:
1) il problema è cosa intendi per corretta informazione e soprattutto se riscontri/dimostri un trattamento particolare nei riguardi della Lazio.
Ogni notizia rimanda ad una narrazione di riferimento che gli permette di trovare consenso (quindi diffusione).
Se scrivo un articolo sulla juve che ruba sono certo che questo articolo verrà condiviso a stecca.
Non serve che inter e napoli paghino i giornalisti, né che ci sia un losco interesse. Scrivere articoli sulla juve che ruba paga, perché trova un'assonanza col sentire comune dei tifosi italiani.
Più volte sono usciti articoli a dimostrazione che la juve non ruba più di altre, semplicemente unisce agli episodi a favore la maggiore qualità, ma sono in dissonanza con il sentire comune e questo li rende "appetibili" solo per gli juventini, che per quanto tanti sono un numero ben inferiore al resto del tifo. Risultato: questi articoli li troverai solo su Tuttosport.
E' corretta informazione? no, per come la intendo io.
E' qualcosa che riguarda solo la Lazio/c'è del dolo in questo comportamento? no, l'informazione oggi funziona esattamente così. Non stimola lo spirito critico, ma va in cerca di lettori giocando sull'assonanza al sentire comune.
Nel sentire comune è il laziale ad essere fascista e quindi è scontato che fa più notizia un comportamento assonante dei laziali rispetto a quello di altri. Esattamente come sui furti juventini rispetto ai furti di interisti, napoletani o di partelesa.
Inutile (forse, quindi lo faccio) sottolineare che se si considerano i laziali fascisti o gli juventini ladri qualche motivo c'è. Non è che il sentire comune parte dal nulla.
ATTENZIONE: Anche quando se la prende con i "
migranti ladri e stupratori" non parte dal nulla, il problema è l'individuazione di entità e causa, perché lì sta il dolo.
2) i laziali so più fascisti degli altri? SI.
Semplicemente: SI. Iniziamo ad accettare questa scomoda verità: SI.
In nessuna curva organizzata se non in est europa c'è questa rigida e indiscutibile gerarchia, né a livello di tifo calcistico e ancora meno sul piano politico. Quindi se consideriamo la Curva
come insieme e a livello di gruppi organizzati la risposta è indubbiamente SI.
La stessa Sud, che di fascisti ne ha parecchi e criminali non da meno, non è minimamente paragonabile alla Nord per controllo del territorio e codici di comportamento. Ne avrei mille di esempi, te ne faccio l'ultimo in ordine temporale raccontatomi da frequentatori assidui: partita contro l'Entella, dal gruppo Giovinezza parte l'inno d'Italia, immediatamente i Fedayn attaccano il coro del gruppo a coprirli, sbracati al terzo verso.
Prova a fa na cosa del genere in nord, va. Vedi se qualcuno ha la forza, la possibilità o la voglia.
E di esempi analoghi potrei fartene anche su Inter, Milan, Atalanta, Napoli, Samp, Toro, etc etc
Quindi SI Pablo, me dispiace darti st'amara notizia, ma la curva laziale è più fascista delle altre.
Significa che è l'unica fascista? No, in sud ce stanno fascisti assassini difesi dai loro compari, figurati se sto dicendo che la Sud è antifascista.
Ma se consideri l'insieme della Curva difficilmente potrai trovare qualcosa di simile alla Curva Nord.
Di cosa ti meravigli quindi se un giornalista ne trae una storia da raccontare?
Te pare normale che la tua risposta è "
giornalista prezzolato, guarda in sud che ce stanno gli assassini, perché te la prendi con noi?".
io na roba del genere me l'aspetto da uno che vuole distogliere l'attenzione, non da te.
Vogliamo fare qualcosa? Iniziamo con l'accannare questo sviamento interessato di cui diveniamo complici involontari. Smettiamo di cercare il fascista altrove per renderlo paragonabile al nostro, perché tu potrai non volere questo, ma a questo vai a finì. Denunciamo l'anomalia invece di negarla e sticazzi della conta dei nazisti in Sud.
"nascondersi dietro la Lazio" è esattamente fare il nazista convinto che il giorno dopo non te difenderanno dagli attacchi solo i nazi, ma tanti laziali che interpreteranno quell'attacco come fai tu oggi e invece di parlare di queste iniziative pietose parleranno dei giornalisti prezzolati.
E così intanto il messaggio passa e pian piano si normalizza. proprio come sta avvenendo.
Alzamo le mani, lasciamo passare il racconto, non prestiamogli il nostro scudo perché su quello contano per normalizzare il messaggio. Sul fatto che il giorno dopo tu difenderai la Lazio, ma indirettamente finirai per attaccare il giornalista che, corretto o meno, ha denunciato un episodio di fascismo.
nessuna difesa invece, nessuna attenuante.
Volete fa i nazisti? Accollatevelo fino in fondo senza mettere di mezzo la Lazio.
E accollateve pure il fatto che se la Lazio in mezzo ce finisce la colpa è vostra e solo vostra.