Lo facciamo da anni MF (io no purtroppo, mai venuto e credimi, me ne dolgo davvero... Magari quando entrambi i figli saranno per conto loro chissà..). I risultati mi sembrano insoddisfacenti malgrado un entusiasmo ammirevole e un messaggio meraviglioso. Non critico eh, ci mancherebbe, cerco di valutare l'impatto fino ad oggi.
Confermo che i risultati sono insufficienti. Almeno dal punto di vista dell'impatto sulla narrazione del mondo-Lazio, perché invece se guardiamo a quello che ha dato ad ognuno di noi che ha partecipato almeno una volta il discorso di valore è enorme (in questo caso sto parlando nello specifico dei Mondiali Antirazzisti)
Appunto chiedo se come Laziali e Antirazzisti "vogliamo" continuare a dare segnali, perché è difficile, perché è anche faticoso, scoraggiante in molti casi. Ma se la risposta è "No, non vogliamo perché praticamente inutile" diventa tutto sterile.
<<Quanto ci costa in proporzione al valore che stiamo difendendo>>
credo che la questione da porci sia questa.E mai come quest'anno - RIACE, ci rendiamo conto dell'eco che potrà avere il Mondiale Antirazzista tenuto a RIACE? - una partecipazione di qualche decina di persone con i nostri colori potrebbe dare un senso identitario alternativo e diverso. Senza bisogno che si giochi tutti a calcio o a pallavolo,
esserci per portare solidarietà al sistema, la parte sana, dell'accoglienza.