Nelle impostazione tattiche diverse dalla nostra ci mettono uno forte di testa e intenso a contrasto però.
Infatti Danilo non ha mai trovato una maglia da titolare in carriera (se non in B).
O ce la fa da noi, o in contesti dove si corre meno non gioca. Non ai nostri livelli.
Be a Benevento e Genova era titolare; per il resto é stato sempre da noi, trovandosi davanti i due Lucas, che proprio due qualunque non erano.
Francamente non capisco cosa avrebbero di piú di lui i centrocampisti di Udinese, Torino, Bologna, Fiorentina.
Si puó anche prendere uno piú forte di Cataldi, e francamente lui é talmente Laziale che il piú felice sarebbe lui, peró ecco, in serie A uno meglio lo vedo nel Napoli, forse nell´Inter, nella Juve.
Personalmente ho diversi dubbi che Locatelli sia meglio di Cataldi come regista basso. Sinceramente mi prendo Danilo, peró capisco chi sia in disaccordo.
Partiamo sempre dal presupposto che il centromediano con Sarri é un palleggiatore e non un´incontrista
a la Leiva. Pertanto uno che contrasta bene ma palleggia male a Sarri non serve.
Effettivamente se ti allena uno come Allegri o anche come Gasperini o Juric di uno come Cataldi non te ne fai niente. Peró noi dobbiamo guardare la nostra prospettiva. Sarri lo voleva giá ad Empoli.
Proprio per questo sono sempre stato favorevole al progetto Marcos Antonio, perché un palleggiatore migliore di Cataldi o lo paghi tanti/troppi soldi o lo crei lavorando su un prospetto.