Buongiorno a tutti,
arrivo oggi in questo forum con un post che magari farà storcere il naso a molti di voi, ma che vi prego di non etichettare sbrigativamente come la provocazione di un “riomista”.
Sono tifoso della Lazio dai tempi di Maestrelli e tengo a sottolineare che vivo al nord, e questo serve a qualificare meglio l’opinione che sto per esprimere. Io spero fortemente che la Lazio stravinca il derby di domenica, perché della Lazio sono un grande tifoso. Ma spero che anche la Juve vinca, così da mantenere immutata la classifica, perché non sono un tifoso dell’Inter. Siamo sinceri e obiettivi, credo che poche volte una squadra abbia meritato di vincere uno scudetto come la Roma quest’anno. Vivo al nord, dicevo, e gli sboroni delle emittenti private lombarde sono costantemente impegnati a commentare tornei a tre (le strisciate del nord, appunto): non crediate che possano essere meno arroganti o faziosi dei romanisti… Io non riesco a tifare, con tutta la buona volontà, per la squadra di un “signore” (perché tale è ormai nell’immaginario collettivo) che continua a buttare nella merda centinaia di milioni di euro solo per far funzionare il suo giocattolo, e mi ricorda quel bambino figlio di papà che ai miei tempi (anni 60) portava il pallone, unico con la divisa tra una manica di disperati, e che solo per quello aveva titolo a stare in squadra laddove avrebbe meritato di fare soltanto il raccattapalle. Un “signore” che, non contento di tutto quello che aveva potuto arraffare coi soldi di papà, ha fatto tutte le bassezze possibili per cavalcare il malcontento e accattonare anche giocatori che avevano dissapori con le proprie società (Pandev, Ledesma…). Un “signore” che ogni anno fa la lista della spesa senza guardare i prezzi e le etichette, ma arraffa dagli scaffali tutte le cose che luccicano, un “signore” disposto a qualsiasi operazione immorale pur di arrivare sempre primo, e che ora primo non è più grazie a una squadra che non mi è certo simpatica, ma ha dimostrato col lavoro, il carattere e dei mezzi non paragonabili a quelli del “signore”, di potergli dare l’ennesimo smacco e l’ennesima lezione, senza rubare (e ammettiamolo, per una volta) e senza arraffarre. Io spero che la Lazio vinca il derby. Spero che la Lazio vinca contro l’Inter: perché sono della Lazio. Dello scudetto non me ne cale molto, forse – e in questo posso capirvi – perché non sono romano e non soffro certe dinamiche. Ma se devo proprio tifare per qualcuno, ecco, diciamo che, a favore di quel “signore”, proprio non mi riesce di tifare….