Provo a smorzare un po' la tensione crescente di queste ultime ore proponendo un tema di discussione leggero che prende spunto da uno scambio un po' acceso tra due netter in un altro topic.
Scusate ma è il mio primo topic e perdonerete se lo spessore del tema è quello che è.
Siete fideisti? Appassionati e ciechi nei pronostici con una visione unilateralmente ottimistica e inattaccabile da qualsiasi prova dei fatti o siete invece analitici, razionali, critici, iperponderati nel giudizio?
Io personalmente sono fenotipicamente "difettoso", nel senso che per me la Lazio "non si discute, si ama", sempre. Per me vince sempre, nego anche l'evidenza arrampicandomi su specchi improbabili.
Me ne infischio di schemi e tattiche. Per me la Lazio quando scende in campo è lisergica, mi fa vedere quello che non c'è e magari che non è, salvo poi delusioni cocenti, ma non riesco a criticare in modo asciutto, sereno e ineccepibile.
Ma mi rendo conto di essere un somaro da sto punto di vista.
Dite la vostra.
