EDERSON ED HERNANES INSIEME, PETKOVIC CI PROVA - Finalmente un’indicazione. Nell’ultimo atto della seduta di questo pomeriggio Vladimir Petkovic ha deciso di far giocare, per la prima volta da quando è alla guida della Lazio, una partita in famiglia a tutto campo: 11vs11 con Zarate, dotato di fratino giallo, a muoversi da jolly pronto aiutare entrambe le squadre in fase possesso palla. Blu contro arancioni, 4-3-1-2 per i primi, 4-3-3 per i secondi. E’ stata una sfida indicativa almeno per quel che riguarda le prospettive tattiche della futura mediana biancoceleste: per una delle due squadre in campo, infatti, Petkovic ha optato per un rombo a centrocampo con Ledesma al centro di Hernanes (destra), Lulic (sinistra) ed Ederson come trequartista per una Lazio tutta fantasia. Proprio quello che ci si attendeva: i due brasiliani, compagni di stanza in questi giorni di ritiro, insieme in campo per completare il 4-3-1-2 ideato da Petkovic questo pomeriggio. Proprio il neo-acquisto brasiliano è stato autore del gol partita dopo pochi minuti dall’inizio della gara: ha sfruttato un’ottima iniziativa di Alfaro(che ha iniziato tra gli arancioni) sulla sinistra e ha concluso in porta da pochi passi freddando Bizzarri. Per adesso, quello andato in scena sul campo di Auronzo di Cadore è sembrato un test positivo, che ha confermato, tra le altre cose, l’intenzione del mister croato di puntare sulla difesa a 4. Iniziano a delinearsi, dunque, i dettami tattici di Petko. In attesa di una conferma ufficiosa, che potrebbe arrivare già nell’amichevole fissata per sabato con l’Auronzo, l’idea di poter vedere in campo di qualità affascina e non poco il pubblico biancoceleste. E' rimasto deluso, invece, chi si attendeva uno Zarate protagonista: il talento di Haedo è stato utilizzato come jolly e, solo al termine della sfida, tra gli arancioni al posto di Alfaro.
BLU (4-3-1-2): Marchetti, Konko, Stendardo, Dias, Zauri, Hernanes, Ledesma, Lulic, Ederson, Rozzi, Kozaz
ARANCIONI (4-3-3): Bizzarri, Scaloni, Diakitè, Biava, Cavanda, Candreva, Cana, Mauri, Alfaro, Floccari, Rocchi