agosto è il mese dei (buoni) propositi, delle speranze, dei progetti, dei sogni
agosto non è il mese dei bilanci
quella che avete, quella che abbiamo sotto i piedi è la linea di partenza, non è il traguardo
la stagione che vivremo è ancora tutta da scrivere
c'è un campionato tutto da giocare, c'è una europa league da scoprire, c'è una coppa italia nella quale ripetersi
nessun risultato è già scritto, nessuna partita è scontata
dai Lazio, tutto quello che sapremo conquistare, ogni punto, ogni vittoria, dipende da te, soltanto da te
a decidere sarà la voglia, il lavoro, il coraggio, la rabbia, la passione, la determinazione
perché le qualità con cui avete saputo segnare i successi della stagione passata, ci sono ancora tutte
e altre se ne sono aggiunte. giovani, fresche, cariche di fame e di ambizione
quello che c'è davanti è il futuro. da prendere, da conquistare, con la gioia e con l'intelligenza di chi è capace di non aver paura della propria forza
a scrivere la storia sarà, come sempre, il campo
e in campo non devono trovare spazio il lamento, i pensieri cupi, il piagnisteo, i cupio dissolvi che, funereo e famelico, da sempre cerca di rabbuiare il cielo biancoceleste
a voi il compito di annichilire questa sorta di cassandra corner, squallido e miserabile, cui si è voluto ridurre il pensiero sulla Lazio
sta a voi tenerlo lontano, spetta a voi neutralizzarne l'aria ammorbante, tocca a voi spegnerne le spirali mortifere
come lo scorso anno, con più forza ancora
uniti, compatti, con i laziali accanto
i laziali di Shanghai, i quarantamila del debutto romano, le poche migliaia con il Bologna, i duemila di Leverkusen
pochi o tanti, non conta, conta l'amore di quelli che hanno la voglia e la forza per starti vicino
punto su punto, passo su passo, i conti li faremo a primavera
avanti Lazio