Nella Lazio sembra che anche le cose più semplici, come ad esempio sapere quando scade il contratto di un allenatore, devono per forza essere complicate.
Per capire le vicende di casa Lazio, più che dei giornalisti, occorrerebbero dei semiologi o degli ermeneutici.
Tornando al dilemma, se il contratto di Reja scade nel 2015 ipotizzo che i tentennamenti servano a fare in modo che egli spontaneamente rinunci all'incarico; se scade tra un mese, nonostante i miei sforzi interpretativi, non riesco a trovare la spiegazione del ritardo nell'annuncio del successore.
Oppure, terza ipotesi, sia Reja che la società ci stanno coglionando, venerdì si vedono, baci e abbracci e annunciano il rinnovo fino al 2020.