Aquila79, forse le mie saranno argomentazioni superficiali, ti dico anche che, per quello che può valere, non ho mai votato a sinistra.
La cosa che mi ha colpito è quando hai affermato (cito a memoria quindi forse sbaglio) " che le espressioni verbali non dovevano essere punite per quanto potessero essere disgustose".
Per me la discussione finiva li, ti ho anche risposto e sono stato ignorato, capisco anche che nel mare di risposte che hai ricevuto ti possa aver saltato la mia.
Te la ripeto, determinati tipi di espressioni verbali possono e devono essere punite, esattamente alla stessa maniera di come possono e devono essere puniti determinati tipi di comportamenti.
Esiste anche il principio di gradualità, per me dire pippa ad un giocatore ha valenza diversa che dirgli negro di...zingaro di...ebreo di...
La prima, almeno per me, si riferisce esclusivamente alla capacità o meno di giocare o fare una determinata cosa, le altre, invece fanno proprio riferimento alla persona, al volere a tutti i costi insultarla ed implicitamente( neanche tanto poi) a voler giustificare tutto quello che significano e che hanno significato in termini di sofferenza.
Non riesco a spiegarmi meglio di così, qui c'è gente che scrive e che ha un livello culturale molto più alto del mio, ma il mio mi è sufficiente a farmi ricordare che determinati tipi di espressioni verbali hanno poi giustificato comportamenti atroci attuati per seguire proprio quei dettami che quelle espressioni verbali affermavano.
In questo io sono un sempliciotto, quindi per me chi dice ebreo di emme è fascista dentro, chi dice negro di emme è razzista, col cappuccio a punta bianco in testa e mi vanto di essere il suo contrario e si per me andrebbero puniti.
Su busta di fave ci rifletto..