Apro questo topic non per discutere prettamente le scelte societarie che tanto hanno fatto discutere in questi anni, piuttosto per prenderne atto e parlarne di conseguenza.
La scelta della società mi pare chiara, puntare sull'avanzamento di elementi validi dalla primavera per trovare giocatori abili per la serie a e chissà, anche per portare la squadra su palcoscenici migliori senza i milioni che sarebbero necessari per acquistare grandi talenti già affermati e giovani.
Che Tare faccia della sua arma migliore lo scovare giovani talenti sotto i 24-25 anni è noto a tutti, e da anni la società opera in questo modo. Questa è la scelta prediletta, accompagnata però da qualche eccezione volta a operare in frangenti più critici.
L'ultimo mercato attesta questa volontà, non a caso si è operato solo nel settore giovanile.
Può essere questa un buon modo di muoversi? Cercando giovani talenti in giro per il mondo da far crescere nella primavera, e unendoli ai migliori talenti che ti sei trovato in casa?
Non a caso ci troviamo a giocare al momento sia con gli uni che con gli altri, conseguenza di questo tipo di idea. Lombardi e keità rispecchiano il tipo di giocatori sopracitati. E adesso se ne aggiungeranno altri, come murgia e probabilmente crecco. Con rossi in test da Inzaghi.
Spendere i soldoni solo a Luglio su scelte sicure e poi finanziare i settori giovanili può essere una strategia vincente? Quali altre realtà che perseguono obiettivi simili ai nostri ha questa linea societaria?
Non dico che potremmo ritrovarci i messi e i ronaldo, ma comunque essere competitivi con le altre grandi di europa, e magari avare una squadra giovane con giocatori navigati ma sempre sotto i 32-33 anni , e magari anche attaccati alla maglia perchè cresciuti in questa società, che ci ha creduto e gli ha dato spazio.
Potrebbe essere l'unica via per ritornare a livelli da prima fascia in italia e in europa.