si di base io non sono un complottista su niente anzi non li posso proprio vede i complottisti pero'
guarda che pure io fino a 4 5 anni fa credevo di piu alla malafede arbitrale ecc , poi come ho detto ho avuto la fortuna di conoscere marelli e mi si e' aperto un mondo sugli arbitri e ho cominciato a vederli in un altro modo .
poi anche qui gia sta cosa di marelli l avevo detta e qualcuno mi ha pure preso per culo e vabbuo
guarda, mai preso in giro nessuno per gli altrui convincimenti. Io Marelli non lo conosco, a volte leggo i suoi giudizi, a volte sono d'accordo, altre meno. Non so che tipo di storie o confidenze ti abbia fatto, ma non mi aspetto che un ex arbitro spari a zero sulla categoria che tuttora gli permette di avere successo e popolarita'. Il maresciallo della caserma dove ho prestato servizio militare mi diceva di quanto fosse dura la vita dei militari, sempre pronti al dovere, mentre mi faceva caricare sulla sua auto la roba che se portava a casa dalla mensa
Comunque c'e' complottista e complottista eh, c'e' chi crede che Raffaella Carra' fosse solita succhiare il sangue ai bambini a favore di satana e c'e' chi pensa che nel mondo del calcio, a fronte di tutti quei soldi, ci sia gente pronta a vendersi madre e padre. E qui rientriamo piu' nella categoria di chi fa peccato pensando male ma in genere ci azzecca 
FOT
Giacomelli non ha arbitrato la Lazio per anni e anni dopo quell'episodio, tranne un paio di partite, in tempi recenti.
Marelli è stato in guerra con i vertici AIA per anni, sia dal punto di vista mediatico che legale.
Marelli è stato un buon arbitro ed è una brava persona. Così come la stragrande maggioranza degli arbitri. Poi, come in tutti i luoghi di lavoro - e le corporazioni - c'è chi è più onesto e chi meno; onesto intellettualmente, intendo, e non mi riferisco ad altro.
Se parliamo di "Calciopoli" e della "sudditanza", mi viene da pensare che l'Italia è il Paese della Massoneria, di Tangentopoli (la madre di tutti gli "-opoli"), dei Segreti di Stato, della Magistratura Politicizzata, della Mafia e dei suoi Mandanti, nonché del servilismo e della furbizia dell'italiano medio, così ben rappresentato dal Alberto Sordi nei suoi film.
Il Complotto c'é stato e dunque sempre ci sarà: proprio perchè non si vede - sennò, che complotto sarebbe?
La sfiducia italica nelle sue istituzioni (in primo luogo in chi giudica) e nella propria indole (
io non mi sento italiano, ma per fortuna o purtroppo lo sono, cit.) si trasferisce tragicomicamente sull'arbitro, che a torto o a ragione incarna tutti i vizi e virtù e le virtù dei suoi connazionali, compresa la mania di gesticolare.
Per parlare con cognizione degli arbitri, bisognerebbe aver indossato almeno una volta la divisa e soffiato in un fischietto. Cosa che la stragrande maggioranza dei tifosi e degli amanti del calcio non ha mai fatto in vita sua - giornalisti compresi.Nulla di personale. Ne faccio un discorso generale. Da ex arbitro (dilettante): non sparate sugli arbitri! (pure su quelli che non sanno suonare il piano).
FOT