Ma dev’essere il giocatore a “confessare”? Non c’è uno staff che si occupa della parte atletica, e in secondo luogo uno staff medico?
Pienamente d' accordo con te ma non solo: lo staff medico della Lazio qualche tempo fa ha dichiarato che Luis Alberto non aveva la pubalgia mentre il giocatore viceversa (e ancora oggi), dice l' esatto contrario e cioe' che ha la pubalgia.
Be' io non so chi dei due dice una caxxiata perche' e' chiaro che il giocatore non sta bene e si vede. Stiamo parlando di un problema fisico mica roba da niente! Poi guardando il giocatore e vedendolo con le gambe molli certamente mi faccio un idea personale visto che qua su una cosa cosi' seria esistono due versioni: vedendo con i miei occhi che il giocatore non sta bene, credo piu' al giocatore a sto punto!
Non e' il momento di creare un caso, ma il fatto che lo staff medico dichiari una cosa e il giocatore un altra, mi sembra incredibile come e' incredibile il fatto che e' il giocatore a comunicare che sta male e non lo staff medico.
Ma stiamo scherzando?
Lotito e Tare (hanno rinnovato zitti zitti i contratti di Milinkovic e Immobile facendo una grandissima operazione), intervengano in prima persona per chiarire cosa sta succedendo con questo giocatore ma soprattutto con lo staff medico.
Lotito ha gia' cacciato un precedente operatore dello staff medico (giusto per ricordare).
Stavolta se Lotito se incazza, cia' proprio ragione!
Che stanno combinando?
Se Luis ha la pubalgia, deve dichiararlo in maniera ufficiale lo staff medico e Luis deve avere un piano di recupero specifico.
Questo non e' un giocatore qualunque e andrebbe trattato con i guanti perche' e' troppo importante per la nostra stagione invece qui addirittura il suo problema viene preso in maniera superficiale!
Altro che numero 10 o, biondo: questo sta male e non lo stanno curando!
Chiedo un intervento duro del Presidente, che ogni tanto qualche caxxiata a qualcuno fa sempre bene: non so chi si merita la caxxiata in questione ma qualcuno sta dicendo caxxate perche' la pubalgia o, c' e' l' hai oppure, non cè l' hai e non possono esistere due versioni tra medico e paziente.