Primo tempo bene.
Credo problema non sia più lui, ma resto squadra, che non riesce più a giocare come a lui servirebbe.
O avversari, che chiudono possibilità di verticalizzazione.
O tutte e due le cose.
Anche Ciro, che rimane comunque sempre presente, ha un rendimento minore rispetto a quello sovrannaturale dell'inizio della scorsa stagione.
È che la Lazio è diversa, e questo si riflette sul modo di giocare dei nostri tre campioni.
Il problema grande di LA di quest'anno è che gli avversari ora lo conoscono bene, non gode più dei vantaggi dell'anonimato dello scorso anno. Se gli concedi di retrocedere fino a metà campo, ricevere palla, voltarsi ed avanzare palla al piede indisturbato come succedeva una stagione fa, sarebbe letale anche adesso.
Quindi, visto che ti hanno sgamato: che fare? Le soluzioni possibili sono tre: o si cambiano gli interpreti, o si cambia il ruolo del giocatore, o si cambia il modulo. La terza opzione, come noto, non viene presa neanche lontanamente in considerazione; delle altre due, finora il tecnico ha adottato la prima, mettendolo in panca preferendogli Caicedo o Correa (tranne domenica scorsa).
Rimarrebbe la seconda ipotesi: cambiare ruolo al giocatore. Dipendesse da me lo proverei più basso nei 3 di centrocampo. Il giocatore è forte e intelligente, potrebbe adattarsi alle nuove mansioni ma non sono io il tecnico, quindi amen.