Abbiamo letto di tutto e di più nei confronti di giocatori che sono andati senza aver rinnovato, non facendo guadagnare nulla alla società.
Ora qua c'è uno che, legittimamente, vuole cambiare aria e tornare nel suo paese di origine, ma rinnova comunque il contratto (anche nei suoi interessi, certo) e lo critichiamo ugualmente?
Ma allora qua la questione è una sola: ci sta sulle balle.