Sottolineo in particolare questo aspetto, oltre età e impegno economico.
Pensare a lui come fulcro della squadra a lungo termine è estremamente rischioso, data la sua incostanza e umoralità. Abbiamo tutti negli occhi il suo girone di ritorno ma nessuno ci assicura che non avrà altri sfasamenti, rispetto a Sarri come a qualsiasi altro allenatore o per qualche suo improvviso desiderio di tornare a casa.
Rivedendo i filmati delle interviste a d’Amico, mi viene da pensare a Mario Frustalupi, eh Vincenzino ha definito come vero fulcro di quella squadra. E penso che nella pur lunga carriera del nostro numero 10 dello scudetto, gli anni di Maestrelli sono stati quelli che ne hanno mostrato di gran lunga il lato migliore.
Ecco, Luis Alberto sta cominciando ad esprimere il suo lato migliore inserito nel meccanismo di Sarri. E, considerato che a venderlo ci ricavi una pipa di tabacco, me lo tengo e ci punto una (grossa, per carità) fiche.