Perdonami IB, ma le stagioni opache di Paloschi si sono concluse con 13, 9 e 10 gol segnati, rispettivamente. Tanto opache non mi sembrano. D'altra parte, Berisha ha giocato appena 8 partite, un po' poche per dire che oramai vale 7mln.
Io parlo del momento congiunturale.
Paloschi é in un momento no della sua carriera, non serve andare a vedere quante reti ha segnato 3 anni fa. Ha fallito in galles e il suo ritorno in Italia é sulla panchina dell'Atalanta. Questo non puo' non avere un effetto sulla sua valutazione in fase di negoziazione.
Allo stesso modo Berisha é arrivato a Bergamo e ha risolto il problema portiere all'Atalanta.
Sette milioni é il minimo sindacale. Ma mica solo i giocatori degli altri diventano, con mezza giocata riuscita, gioielli per cui svenarsi e i nostro sempre merce di infima qualità.
A me lascia sempre perplesso questo doppio binario dialettico che trasforma i giocatori della Lazio, appena una partita sbagliata, in mezze seghe da buttare al vento e trasforma illustri carneadi, pure dopo stagioni fallimentari, in eterni fenomeni.
E' lo stesso fenomeno che si nota, ad esempio, per Gabbiadini. Buon giocatore intendiamoci, pero' malgrado faccia panchina al Napoli da 3 stagioni e inanelli prestazioni tutt'altro che fenomenali, continua ad avere, nel nostro immaginario, un valore stratosferico assolutamente inconfrontabile con uno dei nostri che, invece, appena appunto sbagliano un passaggio diventano carne da macello da gettare al primo che passa.