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Offline aquilante

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« il: 11 Mag 2015, 01:16 »

li conosciamo, li conosciamo bene
lo sappiamo, sono lì, ora, a darsi di gomito, una pacca sulle spalle, missione compiuta
dopo il panico, negli uffici che contano, nelle redazioni dei giornali (romani soprattutto), negli studi televisivi, è tornato il sereno
o quasi

perché poi, a conti fatti, la Lazio è ancora lì e i giochi sono ancora tutti da fare
e le rapine a mano armata non è che sia così facile organizzarle, una domenica dopo l'altra
non che gli manchi il coraggio, beninteso, o la faccia
è che affinché le rapine riescano occorre che tutti gli elementi si combinino. e questo non sempre accade

la questione cha hanno ora di fronte non è di facilissima soluzione
la partita di Milano l'hanno vista bene e altrettanto bene hanno visto quella di Roma
sanno bene che per loro la via di scampo è una sola: rendere inutile il derby
il derby lo devono giocare con quattro punti di distacco. altre vie di scampo non ci sono

sanno bene che per loro domenica sarà un pomeriggio di festa
di festa grande anzi, con il capitano che tornerà decisivo, con la stampa che tornerà a esaltare la squadra e i tifosi e il tecnico e la società. la farsa con l'udinese servirà appunto per esaltare l'abbraccio e la corsa dell'aesse verso la champions

perché il piano si compia alla perfezione occorre però che la Lazio torni a mani vuote dalla trasferta di Marassi
e affinché ciò accada non trascureranno neppure il minimo particolare
le parole, gli sguardi, i silenzi di pioli, di tare e soprattutto di lotito verranno sezionati e agitati come macigni per creare nei nostri confronti un clima di ostilità assoluta da parte dei direttori di gara di domenica
la squadra del "padrone del calcio italiano" non deve condizionare gli arbitri - questa scriveranno - la Lazio di lotito non deve godere di nessun favore arbitrale

nessun lamento, allora. nervi saldi e giusta determinazione per trasformare la rabbia in forza e capacità di lotta. c'è da far punti a Marassi, ne può bastare anche uno, uno solo. anche un solo punto e della gioia vostra di stasera ne torniamo a parlare con piacere il 24 maggio

avanti Lazio



Re:nessun lamento
« Risposta #1 il: 11 Mag 2015, 01:23 »
Mi piace la tua lettura.
Ma mi sento già di rassicurarti sulla tua chiosa finale.
La Società è il mister,stasera, hanno già chiaramente lavorato in ottica Genova per garantirci un arbitraggio che ci permetta di portare a casa almeno quel misero punto che renda il Derby decisivo per la classifica.
Gli editoriali sul potere di Lotito li leggerai in funzione derby con gradualità parametrata a quanto accadrà a Genova.



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Offline ES

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Re:nessun lamento
« Risposta #2 il: 11 Mag 2015, 01:31 »
li conosciamo, li conosciamo bene
lo sappiamo, sono lì, ora, a darsi di gomito, una pacca sulle spalle, missione compiuta
dopo il panico, negli uffici che contano, nelle redazioni dei giornali (romani soprattutto), negli studi televisivi, è tornato il sereno
o quasi

perché poi, a conti fatti, la Lazio è ancora lì e i giochi sono ancora tutti da fare
e le rapine a mano armata non è che sia così facile organizzarle, una domenica dopo l'altra
non che gli manchi il coraggio, beninteso, o la faccia
è che affinché le rapine riescano occorre che tutti gli elementi si combinino. e questo non sempre accade

la questione cha hanno ora di fronte non è di facilissima soluzione
la partita di Milano l'hanno vista bene e altrettanto bene hanno visto quella di Roma
sanno bene che per loro la via di scampo è una sola: rendere inutile il derby
il derby lo devono giocare con quattro punti di distacco. altre vie di scampo non ci sono

sanno bene che per loro domenica sarà un pomeriggio di festa
di festa grande anzi, con il capitano che tornerà decisivo, con la stampa che tornerà a esaltare la squadra e i tifosi e il tecnico e la società. la farsa con l'udinese servirà appunto per esaltare l'abbraccio e la corsa dell'aesse verso la champions

perché il piano si compia alla perfezione occorre però che la Lazio torni a mani vuote dalla trasferta di Marassi
e affinché ciò accada non trascureranno neppure il minimo particolare
le parole, gli sguardi, i silenzi di pioli, di tare e soprattutto di lotito verranno sezionati e agitati come macigni per creare nei nostri confronti un clima di ostilità assoluta da parte dei direttori di gara di domenica
la squadra del "padrone del calcio italiano" non deve condizionare gli arbitri - questa scriveranno - la Lazio di lotito non deve godere di nessun favore arbitrale

nessun lamento, allora. nervi saldi e giusta determinazione per trasformare la rabbia in forza e capacità di lotta. c'è da far punti a Marassi, ne può bastare anche uno, uno solo. anche un solo punto e della gioia vostra di stasera ne torniamo a parlare con piacere il 24 maggio

avanti Lazio
Il problema è che dopo c'è napoli Lazio, e se al napoli serve un punto o tre quel che è accaduto oggi sarà un bagno nel latte.

Offline andyco

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Re:nessun lamento
« Risposta #3 il: 11 Mag 2015, 05:54 »

li conosciamo, li conosciamo bene
lo sappiamo, sono lì, ora, a darsi di gomito, una pacca sulle spalle, missione compiuta
dopo il panico, negli uffici che contano, nelle redazioni dei giornali (romani soprattutto), negli studi televisivi, è tornato il sereno
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perché poi, a conti fatti, la Lazio è ancora lì e i giochi sono ancora tutti da fare
e le rapine a mano armata non è che sia così facile organizzarle, una domenica dopo l'altra
non che gli manchi il coraggio, beninteso, o la faccia
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la partita di Milano l'hanno vista bene e altrettanto bene hanno visto quella di Roma
sanno bene che per loro la via di scampo è una sola: rendere inutile il derby
il derby lo devono giocare con quattro punti di distacco. altre vie di scampo non ci sono

sanno bene che per loro domenica sarà un pomeriggio di festa
di festa grande anzi, con il capitano che tornerà decisivo, con la stampa che tornerà a esaltare la squadra e i tifosi e il tecnico e la società. la farsa con l'udinese servirà appunto per esaltare l'abbraccio e la corsa dell'aesse verso la champions

perché il piano si compia alla perfezione occorre però che la Lazio torni a mani vuote dalla trasferta di Marassi
e affinché ciò accada non trascureranno neppure il minimo particolare
le parole, gli sguardi, i silenzi di pioli, di tare e soprattutto di lotito verranno sezionati e agitati come macigni per creare nei nostri confronti un clima di ostilità assoluta da parte dei direttori di gara di domenica
la squadra del "padrone del calcio italiano" non deve condizionare gli arbitri - questa scriveranno - la Lazio di lotito non deve godere di nessun favore arbitrale

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avanti Lazio


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Re:nessun lamento
« Risposta #4 il: 11 Mag 2015, 09:45 »
Non lo so Aquila', non lo so.

Stamattina sto senza forze, senza speranze, indeciso se continuare a seguire la nostra Lazio, il calcio, lo sport, boh.

Non lo so.

Forse ce apro un topic, titolo "Non lo so".
Re:nessun lamento
« Risposta #5 il: 11 Mag 2015, 09:52 »
1 punto a Genova
e le altre 2 incazzati come belve assetate di sangue. devono avere paura e capire che siamo pronti a tutto.

e s'attaccheranno riccamente a sta fava.

COL  CAZZO CHE MOLLIAMO!

Offline Emfio

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Re:nessun lamento
« Risposta #6 il: 11 Mag 2015, 09:52 »
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è che affinché le rapine riescano occorre che tutti gli elementi si combinino. e questo non sempre accade

la questione cha hanno ora di fronte non è di facilissima soluzione
la partita di Milano l'hanno vista bene e altrettanto bene hanno visto quella di Roma
sanno bene che per loro la via di scampo è una sola: rendere inutile il derby
il derby lo devono giocare con quattro punti di distacco. altre vie di scampo non ci sono

sanno bene che per loro domenica sarà un pomeriggio di festa
di festa grande anzi, con il capitano che tornerà decisivo, con la stampa che tornerà a esaltare la squadra e i tifosi e il tecnico e la società. la farsa con l'udinese servirà appunto per esaltare l'abbraccio e la corsa dell'aesse verso la champions

perché il piano si compia alla perfezione occorre però che la Lazio torni a mani vuote dalla trasferta di Marassi
e affinché ciò accada non trascureranno neppure il minimo particolare
le parole, gli sguardi, i silenzi di pioli, di tare e soprattutto di lotito verranno sezionati e agitati come macigni per creare nei nostri confronti un clima di ostilità assoluta da parte dei direttori di gara di domenica
la squadra del "padrone del calcio italiano" non deve condizionare gli arbitri - questa scriveranno - la Lazio di lotito non deve godere di nessun favore arbitrale

nessun lamento, allora. nervi saldi e giusta determinazione per trasformare la rabbia in forza e capacità di lotta. c'è da far punti a Marassi, ne può bastare anche uno, uno solo. anche un solo punto e della gioia vostra di stasera ne torniamo a parlare con piacere il 24 maggio

avanti Lazio

non sono d'accordo, è ora di essere incazzati
è ora di farlo sapere
e mantenere questa incazzatura per le ultime tre partite

Offline gentlemen

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Re:nessun lamento
« Risposta #7 il: 11 Mag 2015, 10:25 »
li conosciamo, li conosciamo bene
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perché poi, a conti fatti, la Lazio è ancora lì e i giochi sono ancora tutti da fare
e le rapine a mano armata non è che sia così facile organizzarle, una domenica dopo l'altra
non che gli manchi il coraggio, beninteso, o la faccia
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la questione cha hanno ora di fronte non è di facilissima soluzione
la partita di Milano l'hanno vista bene e altrettanto bene hanno visto quella di Roma
sanno bene che per loro la via di scampo è una sola: rendere inutile il derby
il derby lo devono giocare con quattro punti di distacco. altre vie di scampo non ci sono

sanno bene che per loro domenica sarà un pomeriggio di festa
di festa grande anzi, con il capitano che tornerà decisivo, con la stampa che tornerà a esaltare la squadra e i tifosi e il tecnico e la società. la farsa con l'udinese servirà appunto per esaltare l'abbraccio e la corsa dell'aesse verso la champions

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e affinché ciò accada non trascureranno neppure il minimo particolare
le parole, gli sguardi, i silenzi di pioli, di tare e soprattutto di lotito verranno sezionati e agitati come macigni per creare nei nostri confronti un clima di ostilità assoluta da parte dei direttori di gara di domenica
la squadra del "padrone del calcio italiano" non deve condizionare gli arbitri - questa scriveranno - la Lazio di lotito non deve godere di nessun favore arbitrale

nessun lamento, allora. nervi saldi e giusta determinazione per trasformare la rabbia in forza e capacità di lotta. c'è da far punti a Marassi, ne può bastare anche uno, uno solo. anche un solo punto e della gioia vostra di stasera ne torniamo a parlare con piacere il 24 maggio

avanti Lazio
Fila tutto, l'odio per la roma e la faziosità di molti mi tenta molto di condividere tutto, però allo stesso tempo penso che se vuoi diventare una grandissima squadra, in Italia ed in Europa, devi mettere al bando il vittimismo, devi crescere, imparare dagli errori, perché credere al complotto, adagiarsi sull'essere vittime di un disegno avverso da l'alibi ai due punti buttati contro il chievo, al flop di Bergamo, agli errori difensivi "mostruosi" contro l'inter, al fatto che il 4-2-3-1 ti toglie equilibrio, obbliga FA e Candreva a fare i terzini in fase difensiva, togliendo energia e lucidità, lasciando in mediana Biglia e Parolo, soli contro Medel, Kovacic, Hernanes e Guarin, e soprattutto da alibi al fatto che nel momento decisivo in 4 partite, 3 di cui in casa contro chievo, parma ed inter, ed una fuori contro l'atalanta hai fatto 5 punti su 12.
Gridare, urlare al complotto forse è più comodo ed anche più rassicurante, magari ci sentiamo più uniti, contro tutti, ma non si cresce, io dalla mia squadra, dal mio tecnico, voglio lucidità, cinismo, precisione, che poi ci siano stati errori è fuor di dubbio, e soprattutto in altre partite, ieri alla fine il vero errore è stato il fuorigioco non fischiato sulla punizione di Hernanes.

Offline DajeLazioMia

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Re:nessun lamento
« Risposta #8 il: 11 Mag 2015, 10:28 »
Gentlemen non ti capisco.
Ieri Pioli ha parlato di calcio, i giocatori hanno fatto calcio, arrabbiati ma con grande orgoglio e dignità.
Dobbiamo crescere ma questo non significa che se anche sbaglio qualcosa in difesa o il modulo non è il migliore devo poi giocarmenla in 9 e prendermi un gol in fuorigioco.
Ma le altre squadre fanno sempre le partite perfette?

Offline gentlemen

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14229
Re:nessun lamento
« Risposta #9 il: 11 Mag 2015, 10:46 »
Gentlemen non ti capisco.
Ieri Pioli ha parlato di calcio, i giocatori hanno fatto calcio, arrabbiati ma con grande orgoglio e dignità.
Dobbiamo crescere ma questo non significa che se anche sbaglio qualcosa in difesa o il modulo non è il migliore devo poi giocarmenla in 9 e prendermi un gol in fuorigioco.
Ma le altre squadre fanno sempre le partite perfette?
Non ti do torto, ma non credo al complotto, certamente gli arbitri nel dubbio ci fischiano sempre contro, SEMPRE, vedesi la trattenuta a Keita a Bergamo (anche se il nostro cade in maniera più "innaturale", Palacio è più esperto (a Napoli fece la stessa cosa).
Anche io credo che ci tirino i piedi, credo anche io che a SKY, nell'ambiente siamo meno simpatici, ma ieri, così come contro chievo ed atalanta, abbiamo perso punti perché siamo in calo di forma, disposizione tattica sbagliata, errori assurdi, anche individuali, e forse anche perché soffriamo del classico "braccino"....così come accaduto nel 2011 e 2012.....nel 2011 perdemmo in casa contro la peggiore juve della storia del calcio....stessa cosa di ieri....la stiamo buttando, la qualificazione in CL, questa è l'oggettività poi spazio per polemiche ed accuse in Italia non si negano mai.

Offline vaz

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Re:nessun lamento
« Risposta #10 il: 11 Mag 2015, 10:50 »
sono d'accordo con aquilante ma in questo campionato accadono cose strane.
tipo che la juve so 1 mese che acchitta le partite.
o che ieri higuain impazzisce vs mirante (vediamo se gli daranno 3 giornate o no).
o ancora l'inter che le ultime 2 finisce in 11vs9.
tipo che ieri inopinatamente roma e napoli vengono fermate e all'Olimpico succede quello che abbiamo visto.
Poi la Lega Serie A TIM ce prende per il culo co le immagini dei Leoni Biancocelesti in 9.

Offline DajeLazioMia

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60959
Re:nessun lamento
« Risposta #11 il: 11 Mag 2015, 10:50 »
Non ti do torto, ma non credo al complotto, certamente gli arbitri nel dubbio ci fischiano sempre contro, SEMPRE, vedesi la trattenuta a Keita a Bergamo (anche se il nostro cade in maniera più "innaturale", Palacio è più esperto (a Napoli fece la stessa cosa).
Anche io credo che ci tirino i piedi, credo anche io che a SKY, nell'ambiente siamo meno simpatici, ma ieri, così come contro chievo ed atalanta, abbiamo perso punti perché siamo in calo di forma, disposizione tattica sbagliata, errori assurdi, anche individuali, e forse anche perché soffriamo del classico "braccino"....così come accaduto nel 2011 e 2012.....nel 2011 perdemmo in casa contro la peggiore juve della storia del calcio....stessa cosa di ieri....la stiamo buttando, la qualificazione in CL, questa è l'oggettività poi spazio per polemiche ed accuse in Italia non si negano mai.
Io i primi minuti fino all'espulsione avevo avuto l'impressione di un'altra Lazio-Fiorentina.
Magari finiva 4-2 per dire perché in difesa siamo un po' più vulnerabili e l'inter comunque ha qualche giocatore con qualità balostiche di buon livello.
Ieri, ripeto, se Radu azzoppa Hernanes forse in 8 strappiamo 1 punto.
Purtroppo lo sappiamo che senza DV la difesa è di un altro livello, il cc a 3 lo farebbe anche Pioli ma con Lulic, non si fida degli altri, avrà le sue ragioni.

Offline Eagles77

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14436
Re:nessun lamento
« Risposta #12 il: 11 Mag 2015, 10:52 »
Non sono d'accordo, a Genova si DEVE andare per i 3 punti, come sempre quando entriamo in campo.
Nessun compromesso, si va lì e si dimostra che siamo più forti della samp, perchè lo siamo più forti.
Tocca vedè se ce lo lasciano fare, tutto qua.
Io non firmo per un punto.
Re:nessun lamento
« Risposta #13 il: 11 Mag 2015, 10:57 »
Io non mi lamento, però ormai è chiaro che qui non ci faranno vincere mai e ho paura che i nostri giocatori più forti preferiscano alla fine cambiare aria. Un po' come sta succedendo negli ultimi anni con le merde, vedi Benatia, dove tutti sono convinti che non raggiungeranno mai la juve per motivi extracalcistici.

Offline ssl_1900

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7154
Re:nessun lamento
« Risposta #14 il: 11 Mag 2015, 11:20 »
boh. eppure qua dentro c'è gente anche d'esperienza.

ma che state a di. è tutto scritto.

lo è sempre, lo è da sempre.

coltello fra i denti, incazzati, basta vince qua, pareggià la. ma quando mai.

sto sport non ha piu un briciolo di dignità, in italia.

Offline FeverDog

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15308
Re:nessun lamento
« Risposta #15 il: 11 Mag 2015, 11:21 »
boh. eppure qua dentro c'è gente anche d'esperienza.

ma che state a di. è tutto scritto.

lo è sempre, lo è da sempre.

coltello fra i denti, incazzati, basta vince qua, pareggià la. ma quando mai.

sto sport non ha piu un briciolo di dignità, in italia.


Era scritto anche nel 2000, ma hanno fatto la cazzata di esagerare... E anche stavolta mi sa che hanno fatto lo steso errore.

Offline ssl_1900

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7154
Re:nessun lamento
« Risposta #16 il: 11 Mag 2015, 11:25 »

Era scritto anche nel 2000, ma hanno fatto la cazzata di esagerare... E anche stavolta mi sa che hanno fatto lo steso errore.

a me pare che oggi stanno a magnà tutti tranquilli.
rigore mancato a loro, gol irregolare contro di noi.
una cazzata a testa e passa la paura.


il 2000 è lontano anni luce (è comunque è stato e resterà un caso unico)



Offline arturo

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Re:nessun lamento
« Risposta #17 il: 11 Mag 2015, 11:25 »
Non sono d'accordo, a Genova si DEVE andare per i 3 punti, come sempre quando entriamo in campo.
Nessun compromesso, si va lì e si dimostra che siamo più forti della samp, perchè lo siamo più forti.
Tocca vedè se ce lo lasciano fare, tutto qua.
Io non firmo per un punto.

manco io firmo, ma è FONDAMENTALE non perdere, bisogna rimanere ad una partita dalle merde, se andassero a +4 , il derby non conterebbe un cazzo.
- 3 dalle merde e + uno sul napoli, sarebbe ancora in ballo il 2 posto.
Re:nessun lamento
« Risposta #18 il: 11 Mag 2015, 11:30 »
manco io firmo, ma è FONDAMENTALE non perdere, bisogna rimanere ad una partita dalle merde, se andassero a +4 , il derby non conterebbe un cazzo.
- 3 dalle merde e + uno sul napoli, sarebbe ancora in ballo il 2 posto.

Mah, se c'è una partita che secondo me potrebbe essere "pulita" sarebbe proprio quella di Genova, così da far passare il polverone e dove ci sta che non si vinca. La batosta ce la daranno contro merde e napoli, per cui vada come vada al marassi non mi faccio illusioni.

MagoMerlino

MagoMerlino

Re:nessun lamento
« Risposta #19 il: 11 Mag 2015, 12:27 »
Il discorso è vecchio.
Fatto al riguardo di tante, troppe, situazioni passate.
Il problema è sempre lo stesso, la Lazio non ha copertura politica e mediatica. E gli arbitri fanno come gli pare, se hanno un dubbio, al 98% fischiano contro la Lazio, tanto non ci sono interpellanze parlamentari, il presidente del Coni non telefona ai vertici AIA minacciando di togliere privilegi.
La Lazio, dal canto suo, anche giustamente dal punto di vista sportivo, vuole parlare attraverso il calcio giocato.
Ma questo non sempre è sufficiente per raggiungere i meritati obiettivi. Lo sappiamo bene. La storia è sempre lì a ricordarcelo. La Lazio è condannata ad essere più forte di tutto e tutti, se vuole ottenere quello che merita e che altri ottengono per le vie più comode grazie a qualche decisione arbitrale favorevole al momento giusto.
Discorso vecchio, che oggi si riaggiorna e si conferma. Con il Milan, nonostante l'arbitraggio alla Lazio è bastato giocare meglio dell'avversario, con il Napoli no e neppure ieri sera con l'Inter, dove da un certo punto in poi, non gli è stato più permesso di esprimere il suo gioco, nonostante ciò, la Lazio ci ha sempre provato, fedele a se stessa.
La Lazio non ha mai jolly da giocarsi quando servirebbe. Nessuno gli regala mai nulla, semmai tolgono alla Lazio, prendono, rubano, approfittano.
La rincorsa al secondo posto viaggia su equilibri labili, basta poco per spostare 40 milioni di euro. Gli arbitri possono risultare decisivi e su quale sia la loro tendenza, basta vedere come Mazzoleni dopo 40 secondi lascia il Milan in 10 per tutta la partita a Napoli. Basta vedere come Tagliavento riesce a tenere in partita la juventus di trigoria a Milano contro il Milan, prima non espellendo Astori per aver interrotto una chiara azione da rete di Destro e poi concedendo un rigore inesistente su iturbe. Massa l'abbiamo ammirato all'Olimpico poche ore fa.
In tutto questo assistiamo anche alla chiara dimostrazione dell'arroganza del potere, da parte di quelli che se lo possono permettere: da bertolacci che da peggiore in campo per il Genoa, viene acclamato dai suoi reali tifosi di riferimento e complimentato da tutti quelli che dovevano essere degli avversari. Fino a quanto accaduto a Parma, dove i napoletani pretendevano dal Parma la vittoria e in questa vicenda si profilerebbe l'illecito sportivo, dei tesserati che chiedono in campo ad altri tesserati di farli vincere. Ma siamo in Italia dove i mensurati e i foschini continuano la loro guerra contro la Lazio, attraverso le accuse a Mauri. Tutto il resto non lo vedono e non gli interessa, il loro obiettivo è  danneggiare il più possibile la Lazio, soprattutto nell'immagine.
La Lazio non si difende (o, evidentemente, lo fa in maniera non proficua) e anzi passa addirittura per una società "protetta" perchè il suo presidente Lotito è ai vertici di Lega e Federazione. Ma sappiamo tutti che la posizione egemone di Lotito è sua personale e non viene usata certo per l'interesse della Lazio.
Dimostrazione pratica, qualche mese fa, con  la polemica sui tagli finanziari agli arbitri e immediata la rappresaglia in campo contro la Lazio, che probabilmente ha avuto la sua sublimazione ieri con Massa.
La Lazio deve imparare a difendersi, lo devono fare tutte le sue componenti, deve saperlo fare la società, se vuole difendere il suo patrimonio e il lavoro fatto in questa stagione. Nessun lamento, ma forte presa di posizione, chiara ed inequivocabile, con accuse precise e pretesa di equità. Consapevoli che comunque potrebbe essere insufficiente, ma almeno vale la pena provarci.
 

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