Posto che il problema dei centrali è comunque un problema reale e tangibile, le mie considerazioni andavano umilmente oltre, cercando di individuare l'evoluzione delle strategie societarie, alla luce di quanto realizzato, e se - una volta risolto l'annoso problema - il trend del rinforzamento della rosa potesse invitare all'ottimismo, nel breve e nel medio termine.
Su questo avevo individuato nello svecchiamento della rosa, nell'inserimento nella stessa dei giovani più promettenti (da qui il progetto giovani), nell'acquisto di buoni elementi sul mercato italiano, nel riscatto di elementi già affermati, nel rinnovo di alcune ma non tutte delle nostre star anziane, alcuni fattori positivi. Perché la Lazio non si esaurisce il 31 agosto. La seguiamo, la seguiremo, comunque vada il mercato, nella prossima stagione come nelle future. Il 2014-2015 non è l'Ultimo Anno prima della Resurrezione dei Morti.
Dal tenore delle risposte mi pare che tocchi invece preparare la valigia, ed impostare il gps sulla Valle di Giosafat. E allora è ovvio che ogni concetto che implichi tranquillità e - comunque - analisi in prospettiva venga visto come acquiescenza e insensato ottimismo. Non è così, il futuro non si contrappone al presente, e quindi anche io passo le giornate nell'attesa dell'annuncio della tanto sperata fumata bianca. Qualunquisticamente.
Di tutto ciò che esula dall'Imminente Arrivo Dei Due Centrali ne riparleremo. Quando - se - si potrà.
a mio avviso ti sei spiegato bene guy, non difetti certo in questo.
tu ci credi, a tutte le parti in grassetto, ed è rispettabile la tua di opinione, tu vai oltre il mercato di oggi, tu credi ad un'inversione di tendenza, ad una crescita, addirittura a strategie.
il tuo pensiero da questo punto di vista è limpido e avrai i tuoi ragionevoli motivi.
dico solo non te la prendere se da molti è considerato ad oggi poco meno che un atto di fede.
purtroppo i fatti ci hanno esattamente dimostrato il contrario che dici tu.
parli di trend, di prospettiva, di strategie, tutto quello che è stato quanto di più assente in questi anni.
solo per restare al tema dei centrali, ma solo perchè d'attualità, abbiamo avuto 4 anni da biava e dias per trovare un cambio generazionale all'altezza, e cosa si è fatto? dovè stata la strategia se non quella dell'affare al discount che ogni volta di presentava, che un anno si chiami cana, quello dopo ciani e l'altro novaretti.
e così via per mille altre cose.
se uno resta ai fatti di ciò che è stata la storia, ormai significativa in termini di anni tra l'altro, qualsiasi previsione ragionevole non potrà che confermarti che ciò che è stato, più o meno sarà.
un tempo qualcuno in più ci credeva ad un'inversione, oggi è molto più difficile.
oggi si guardano solo i fatti, perchè l'effetto di chi si è dimostrato poco serio, è quello poi di perdere credibilità.
e tantè.
poi, se tu vedi o speri (e qui già ti seguo di più) qualcosa di diverso, benissimo, ma la storia dice che con molta probabilità ciò non succederà.
per questo dico, ti spieghi benissimo, non sei tu ad essere poco chiara, è purtroppo la storia che è troppo chiara e diversa da quello che dici tu.
poi possiamo anche sperare nel colpo alla storia, per carità, tanto sperare non costa nulla.
ma ti dico solo, che la paura di tutti non è il 2014-2015 ultimo anno della resurrezione dei morti, è il pericolo di averne altri 10 specchio fedele dei 10 passati.
ciao