Scusa ranx ma invece è assolutamente normale l'esatto opposto e sei tu a rovesciare la realtà pretendendo una guerra di principio. Francamente non capisco il senso del tuo post, veramente pare una difesa ad oltranza.
Ossia, è naturale e soprattutto sano che il tifoso delle correlate se ne fotta e ci butti l'occhio solo se le cose vanno male. Ciò dimostra invece la sua buona fede, il fatto che diventi ragione d'attacco perché a lui interessa della Lazio e quindi certe cose le guarda solo laddove arrivano a incidere sul rendimento e le performance economiche e quindi sportive della squadra.
Se tutto va bene se ne fotte degli impiccetti di Lotito. Mi sembra una certificazione di sanità.
Tu no, rovesciando completamente la logica pretendi invece che faccia una guerra di puro principio a Lotito, che in realtà se venisse fatta ti darebbe adito per affermare - a ragione - che è una guerra di principio portata avanti per antipatia più che per questioni concrete, dunque di antipatia per il personaggio piu che legata strettamente alla lazio.
Win-win. Come al solito metti i discorsi in modo che come va va, puoi dire che hai ragione.
Non te la prende, non è un'offesa, ma quando dico che ti confronti in sindacalese anche qui dentro intendo questo
PS evito di commentare la "terza vittoria su quattro gare post Sarri" che è anche questa una torsione della realtà mica da poco.
Parto dalla fine.
Cioè, se vinci con la Salernitana non hai fatto tre vittorie su quattro in campionato nel post Sarri?
Qual'e' la torsione?
Ma che stai a di'?
Due l'hai già vinte e, aggiungendone un'altra, farebbero tre. Non sarà semplice visto il momento psicologico ma io mi auguro che avvenga.
Il netter diceva che saremmo eventualmente ricicciati.
Ma noi ci siamo sempre vicino alla Lazio, non ci serve una eventuale vittoria con la Salernitana.
C'eravamo pure quando ci abbiamo perso all'andata. Lotito o non Lotito, Sarri o non Sarri. Perché la Lazio è la stella polare, né il presidente e tantomeno l'allenatore o il giocatore di turno.
Dovrebbe essere contento pure lui se facessimo 3 su 4. Sarebbe già un piccolo segnale.
Se avessimo fatto 4 su 4 sarebbe stato ancora meglio, ma siamo in fase di superamento di una crisi e perdere di misura un derby su calcio d'angolo ci sta, visto che le merde venivano da 10 vittorie, 3 pareggi 2 sconfitte (Inter e Brighton dopo il 4 a 0 all'andata). Peraltro non avevano sulle gambe la gara infrasettimanale.
Per il resto, l'unica posizione win-win è cacare il cazzo a Lotito quando le cose vanno male e salire sul carro della Lazio
(sempre di Lotito) quando vanno bene.
È come con Sarri. Vinceva lui e perdevano gli altri.
La guerra al [...] è andata avanti 15 anni e il risultato s'è visto.
Il 90% delle previsioni di sventura e mediocrità sono state smentite, anche clamorosamente.
Se non si riesce a vedere la crescita di una squadra che l'ultima stagione è arrivata seconda, ha passato il girone di Champions, battuto il Bayern Monaco e che da quattro anni si piazza davanti alla Roma dei grandi tycoon, significa mistificare la realtà dei fatti ed è un problema di chi non lo vede.
Ovviamente al netto delle cose da migliorare e dei tanti errori fatti.
Perché le cose non vengono né per culo e né per miracolo. E sì, si può anche sbagliare stagione.
Quindi Lotito s'è fatto i cazzi suoi (ovviamente unico esempio nel mondo del calcio e dell'imprenditoria in generale) ma ha fatto pure crescere la Lazio. Anche facendo tanti errori.
Detto questo, la coerenza, nella vita, ha un prezzo e imporrebbe certe scelte oltre alle chiacchiere a vanvera.
Se uno spacca le palle a manetta ad ogni rovescio e non riconosce nulla di questa gestione va da sé che non ha titolo di cittadinanza e tantomeno ne deve godere quando invece le cose vanno bene.
Ma delle vittorie si sono appropriati tutti, pure i guerrafondai e mica li siamo andati a prendere di petto.
Era prevedibile e scontato.
Per come sono fatto io mi sentirei un pupazzo.
Ma non è che vado a provocare gli altri per cercare di stanarli.
La riprova è che un Tudor, da fuori e quindi con una ottica terza alle fazioni, ti dice che solo un tecnico top si potrebbe permettere di rifiutare la Lazio attuale.
E lo dice dopo essere venuto a sostituire un altro tecnico di gran livello.
A me come tifoso m'ha inorgoglito, ma mi è stato fatto notare che questa affermazione è stata detta per ruffianeria ed è stato pure deriso.
È deprimente e sintomo di una tifoseria malata "dentro" fino al midollo.
Evidentemente il valore della Lazio viene percepito peggio dai suoi tifosi che da chi la guarda da fuori senza coinvolgimenti.
Anche perché va da se che se è tutta una merda, certi risultati sportivi non sarebbero potuti arrivare.
Io non rompo il cazzo a chi vuole contestare. Sono cazzi suoi e già parecchi ci hanno sbattuto il grugno di brutto.
Ma non mi sono mai permesso di scrivere che non siano Laziali o la danneggino.
Quindi non devono permettersi di farlo anche gli altri al contrario, visto che poi stanno lì a festeggiare la Lazio (che è sempre quella di Lotito) quando è il momento delle cose belle e, per incanto, si dimenticano di tutte le rotture di palle di cui vanno continuamente predicando.