Diciamo anche che Galeazzi si espose per la Lazio, in epoche di magrissima, dove si festeggiava una salvezza a Pisa mentre i topi si accingevano a giocare la finale di Coppa dei Campioni, prendendola nel culo sempre meglio ricordarlo.
Lo fece dirigendo il periodico della Lazio, il Laziale credo si chiamasse, portando gente come Maffei, Elsner, il compianto Picone ed altri giornalisti