Ricordiamo sempre che le quote non sono in funzione delle probabilità che un evento accada ma in funzione delle giocate che si prevedono. Se un milione di coioni giocano la maggica vincente la sua quota sarà bassissima, a prescindere da quanto sia realmente competitiva.
È una questione artimetica, i gestori delle compagnie di scommesse hanno l'obbligo di pareggiare queste e scommesse, altrimenti vanno falliti