Ho votato la prima opzione, ma solo perché temo il sostituto.
Questa società finora ha ingaggiato sempre allenatori che vedevano nella Lazio il punto massimo della loro carriera, e che lontano dalla Lazio, dopo, non hanno lasciato il segno. Per questo quando cinque anni fa ci fu il tentativo di prendere Allegri, che non aveva ancora dominato con la Juve ma aveva vinto a Milano, mi ero entusiasmato.
In parte anche Bielsa, che pure come scrissi non mi piaceva, mi sembrava un tentativo di fare il salto di qualità in panchina.
Se devo fare un'altra scommessa, o pescare tra bravi allenatori ambiziosi ma da scoprire ai massimi livelli (Donadoni, De Zerbi etc), mi tengo il mio, che almeno dal punto di vista ambientale è un valore aggiunto.
La sciagura sarebbe per me l'arrivo dell'allenatore più sopravvalutato di tutti, Mihajlovic, che dopo una buona stagione a Catania (che voglio dire, riuscì pure a Zenga) ha fallito praticamente ovunque.