Si cambia idea pure all'ultimo, eh, e per cose ben più gravi e importanti di questa inezia.
Non vedo sinceramente che male abbia fatto.. evidentemente era a suo agio con l'ipotesi Italia sulla carta, mentre quando si è trovato di fronte al fatto concreto di dover giocare per sempre con una nazionale diversa da quella del paese che sente il suo, la sensazione è stata tutt'altra e non se l'è più sentita.
Per me non c'è niente di strano o controverso.