Ma è la zona dove Viola voleva fare il Merdodromo negli anni 80?
No lì dove dici tu è dove oggi ci stanno The Space, lo Sheraton e l’ex mega-sede Telecom.
Io invece nn mi entusiasmo affatto per l'idea del colle ex-Alitalia.
Certo, quelli che vengono da Fiumicino possono vedere lo stadio della Lazio (meglio sarebbe la Tiberina che lo vedi dall'autostrada del Sole), ma chi ci va durante la settimana? Che li apriremmo a fare negozi e ristoranti? E poi arrivarci è un problema di nn poco conto (pensate ad una partita alle 20,4) con tutte le auto che si riversano tra GR, Aurelia, Fiumicino etc. Senza contare che non si ha contezza di chi è il terreno, se chi ha preso casa in zona sarà felice di avere uno stadio urlante a pochi metri dai suoi balconi (o solo ai parioli possono protestare?).
No, quello che mi piaceebbe davvero è il Flaminio rifatto da capo a piedi. I Nervi (ci ho parlato) non si oppongono. Credo sarebbe sufficiene imbarcarli negli studi di fattibilità. Uno stadio nel cuore di Roma, a fianco di Auditorium e Maxxi e alla costruenda città della scienza. Oltrechè al palazzetto dello sport dove potremmo far giocare le nostre Lazio (pallacanestro, volley, pallamano, scherma etc, senza dimenticare che a un paio di centinaia di metri c'è la Lazio equitazione). Il tutto servito da tram, bus e costruenda metrò.
Certo, quel bronolone di WWB ti dirà: "a Roma non si muove una pietra che è una", ma secondo me se Lotito non è scemo (e non lo è) dovrebbe presentarlo un progetto. Se poi gli dicono che "nun se pò fa", ha tutti i diritti di chiedere un ammaraggio sulla Tiburtina.
La vedo all’opposto di te su tutta la linea. Sul Flaminio già sai, su quest’area dimentichi completamente il collegamento diretto alla ferrovia, che lo renderebbe ben usufruibile da chiunque anche senza macchina. Che i posti lungo il GRA siano deserti nei quali non va nessuno mi pare smentito dai fatti quotidiani. Senza scomodare Porta di Roma, esempio clamoroso in proposito, li di fronte a quest’area che ho illustrato ci sta un maxi store Unieuro che pur se insaccato sotto al GRA risulta frequentatissimo.
Per dirne una.
Piuttosto, interessante discutere cosa ci potrebbe andare come strutture accessorie. Intendo a parte museo e ristoranti che sono di default.
Scartata a priori la pessima idea uffici, da valutare se un hotel in zona (essendocene già di enormi) potrebbe portare un vantaggio. Forse si ma dovrebbe distinguersi dagli albergoni americani adiacenti (Marriott a 2 passi e Sheraton sotto verso il Tevere).
No centro commerciale, no cinema, entertainment si ma completamente diverso da The Space: per esempio bowling no, ma invece un bel posto da pattinaggio su ghiaccio, parete arrampicata, anche ski-dome, cose che o non esistono a Roma o sono lontanissime. Le sparo a casaccio ma è per far capire il ragionamento, quel che costruisci deve vivere durante la settimana. I parcheggi ci sono e a Roma sono la conditio sine qua non, lo spazio c’è, servono soldi (tanti) e fantasia con tanto fiuto per il business giusto.