Mi pongo che questo ragazzo la abbiamo dalla primavera, e le uscite, a differenza dell'istinto felino fra i pali, si insegnano. A mio avviso.
Ma la mia difesa, se leggi bene, non è mai impostata sull'ipotesi di perfezione di Strakosha, che sarebbe ridicola, ma sulla distanza fra la realtà e la percezione che molti nostri tifosi hanno delle capacità dei nostri portieri relativamente alla media. Vogliono sostituirli e secondo me non capiscono esattamente dove si piazzano i nostri nel panorama generale, ma ne soffrono soltanto gli errori, di cui si vogliono liberare in modo irrazionale tanto da gettare via il bambino con l'acqua sporca.
Sul secondo discorso concordo, ma lo estenderei un po' a tutti i nostri giocatori. I nostri top non sono comunque top di livello mondiale, come a volte abbiamo l'impressione che sia, ma sono ottimi giocatori per il livello a cui ambiamo.
Sul discorso delle uscite, invece, non riesco a essere d'accordo con te. Magari è vero che si possono imparare, però innanzitutto Strakosha parte da un livello di totale incapacità, e questo non ci garantisce di riuscire a ottenere buoni risultati; secondo, non è migliorato di una virgola dall'anno scorso, segno che o non ci lavora abbastanza, o non ci riesce proprio.
Ora, avere un portiere non al top mi sta anche bene, ma dovrebbe essere almeno sufficiente in tutti i fondamentali. Se ha riflessi superiori alla media ma poi non fa un'uscita buona che sia una, è un problema. Meglio qualche miracolo in meno ma un livello buono in ogni parametro, così che i cross avversari (anche lenti) non siano una costante minaccia.