Qui se si vuole fare una critica bisogna alzare timidamente la mano e parlare con la massima discrezione, per non rischiare di dare l'impressione che ciò che si dice lo si dica contro la Lazio, e non per amore della stessa.
Alzo timidamente la mano e mi permetto di dire una cosa in maniera più rispettosa possibile. È normale, in una situazione come quella della Lazio attuale (con i proclami riguardanti la Champions e i risultati sportivi palesemente al di sotto delle aspettative), approfittare del mercato di gennaio solo per vendere?
Ho letto e sentito di gente entusiasta delle cessioni di Caceres e Lukaku (quest'ultima, a quanto leggo, sfumata, ma non è questo il punto), e allora veramente mi domando che cosa mai si potrebbe trovare di positivo nel rinunciare a due giocatori senza ulteriori acquisti atti a migliorare la squadra. Non che Caceres mi faccia stracciare le vesti, sia chiaro, ma quale sarebbe il vantaggio di privarsene per poi non prendere nessuno? A me sembra una perdita e basta, anche piuttosto inspiegabile.
E Lukaku? Può aver offerto un rendimento altalenante, non lo nego, ma se devi cederlo, almeno che sia per rimpiazzarlo con qualcuno più forte. Invece no. Noi siamo contenti di avere meno giocatori. In un momento in cui siamo con le pezze e facciamo schifo, meglio essere di meno, così se ci si infortuna qualcuno o vogliamo far rifiatare il titolare, neanche possiamo.
Io non capisco il modus operandi di questa società, davvero. Non capisco i reali obiettivi e che cosa dica il cervello a Lotito quando a gennaio indebolisce la squadra anziché apportare il necessario per rinforzarla. A volte sembra veramente fatto apposta, anche se non è questo che penso. Credo più che siamo nelle mani di un incompetente (calcisticamente parlando) senza contezza di che cosa sia il calcio e una squadra competitiva, dalla scelta dell'allenatore alle clamorose topiche in fase di mercato.