Il problema non e` Piatek in se` (ho capito, abbiamo Immobile), ma questo modo di agire della societa`. In pratica pare che l`obiettivo minimo sia stato gia` raggiunto e quel che viene e` un di piu`.
L`anno scorso abbiamo giocato con Murgia prima riserva a centrocampo, perche` chi ci viene a fare la riserva, poi la societa` in estate va a prendersi due giocatori come Badelj e Berisha (mentre solo qualche mese prima pure uno era di troppo, eh ma c`avemo Murgia che cresce a vista d`occhio, nessuno viene a fare panca). Ho citato 2 nomi che fin`ora hanno avuto problemi, proprio per far capire che l`intenzione era buona e segnava (per me) un nuovo inizio nella gestione della Lazio (al mercato ho dato 7, potete andare a controllare). Lo stesso vale per Correa, un profilo che a me non faceva impazzire, ma per la prima volta si spendevano soldi importanti per un giocatore che non era titolare assoluto in partenza, ma uno che si giocava il posto.
Poi invece vedo le operazioni schizofreniche con il terzino destro (rinnovo Patric, se riusciamo a cedere Basta, arriva Djavan Anderson, senno` stiamo bene cosi) e vice-Ciro (se riusciamo a cedere Caicedo, facciamo un investimento importante con quello del Genk, senno` stiamo bene cosi) e la stessa cosa si verifica nel mercato di gennaio.
Abbiamo 3 bucchi da colmare (centrale destro, terzino destro e vice-Immobile): i soldi ci sono, i giocatori verrebbero a piedi e Ciro non chiederebbe la cessione. Manca solo l`intenzione della societa` di investire, che pensa che (opinione mia) se arriva qualcosa in piu` della EL, ottimo, senno` la qualificazione EL va benissimo e questa rosa e questo allenatore possono raggiungerla abbastanza facilmente.
Ora possiamo continuare con il titolo di miglior DS del trigorriere, ma solo quando non ci piace.