Ciao Roby_lele è sempre un piacere leggerti (si fa per dire).
LEnzini è stato presidente della Lazio dal 1965 al 1980 quindi non proprio 3 anni.
Sul periodo cragnottiano la tua precisazione è corretta, ma volevo sottolineare che con Serginho (che saluto con tanta simpatia: prova a passare a Formello qualche volta, vedi se hanno bisogno di te: secondo me si) si fa il salto di categoria a partire dal 1992 anno in cui arriva. La squadra e la società da metà classifica-salvezza passa in pianta stabile al ridosso di chi vince il campionato, outsider. Poi il passaggio completo alla squadra che può vincere per il titolo avviene con l'arrivo di Mancini nel 1997 e fino a tutto il 2001.
Quanto all'accusa che rivolgi al noto anchor man mi trova in una certa misura d'accordo. Ma la questione è loro personale. Per il resto il fatto di non essere stato unificante si riferisce all'incapacità di chi ci rappresenta di essere accettato e riconosciuto da tutti.
come dicevo..il buon papà Lenzini NON fu il presidente solo per quei 3 magici anni, anzi facciamo 4, nel '72 ci fu una bella promozione in A e, sebbene bambino, ricordo ancora la scritta sul tabellone luminoso dello stadio, una grande A appunto. e tutti a dire, appena vista: a a a a ...............
ricordando questo, figuriamoci se mi dimentico il '92 e successivi..
anzi, ad onor del vero, a Serginho va assegnata anche la finale di Parigi.
anzi, io gli assegnerei anche, seppure lui non fosse più tra di noi, la semifinale di Coppa Uefa persa con il Porto di Mourinho.
diciamo che la Lazio sfruttava ancora la scìa del grande Serginho, sia nell'organico, sia in panchina.
il problema di Plastino é personale, dici bene, e personale con la maggior parte dei comunicatori.
ma siccome loro 'comunicano', le loro storie personali sono 'risolte' amplificando gli errori di Lotito, che oggettivamente ci sono. Inoltre molti di loro sono nostalgici dell'epopea di Cragnotti che é FINITA, ma loro ancora non lo sanno.
sinceramente, con tutto il bene che gli voglio, non capisco cosa possa consigliare Cragnotti a Formello.
neanche l'unione, perché ricordo (e io lo difendevo in quanto il mio Presidente) quanti lo detestassero per le sue: 'dovremmo prendere esempio dai tifosi della roma' o 'clienti' che Lotito, pur promettendo e non mantenendo, non si é mai avvicinato dal dirlo.
secondo me, non ricambiato, finora l'ultimo presidente é quello che ci ha più rispettato.
a meno che non si tratti di una strategia, di un 'progetto' e che io l'abbia bevuta..