Segnalo agli amanti della musica un reperto che non dovrebbero farsi scappare per nessun motivo
Trattasi di
The Lost Tapes dei Canhttp://www.discogs.com/Can-The-Lost-Tapes/master/447523Compilato da pezzi veri, quindi non demo, alternate version, pezzi gia editi o la solita fuffa che generalmente compone queste operazioni, si tratta invece di pezzi composti e poi scartati nel final cut degli album o pezzi per colonne sonore di film preparati ma mai realizzati in un periodo che va dal 1968 al 1977 e assemblati da Irmin Schmidt e Daniel Miller (boss della Mute Records).
Quindi i pezzi sono registrati nelle varie formazioni Can compresa quella classica composta da Holger Czukay al basso, Michael Karoli alle chitarre, Jaki Liebezeit al percuotimento di qualsiasi cosa, Irmin Schmidt alle tastiere e Damo Suzuki alla voce.
Dell'importanza dei Can è superfluo discutere, alcuni ne parlano come di un gruppo fondamentale tanto quanto Beatles, Jimi Hendrix, Kraftwerk, e olimpo ristrettissimo.
L'importanza dei Can è stata quella di creare per la prima volta una musica realmente "europea" depurandola (o quasi) di ogni richiamo blues, jazz, country o r,'n'b di stampo americano mentre fino a quel momento tutti i gruppi "rock 'n' roll" erano strettissimamente legati alla tradizione "americana"
I Can portarono nel rock la lezione minimalista e di avanguardia e della musica contemporanea (all'epoca) di Stockhausen. Grazie a Jaki Liebezeit il vero "mensch maschine" (dopo averlo sentito suonare non avrete più bubbi su chi sia stato il più grande batterista della storia del rock, altro che keith moon) riusciva a creare dei ritmi che ricordano la house, l'hip hop, la techno, l'afro-beat, i ritmi sudamericani, mischiati in un suono totalmente diverso anche da ogni coevo gruppo Krautrock.