07 dicembre 2013
Il film di Paolo Sorrentino, protagonista Toni Servillo, conquista quattro Oscar europei: ai tre si aggiunge quello per il miglior montaggio consegnato a Marco Travaglioli. Servillo: "Sono davvero felice, è la mia seconda volta"
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BERLINO - Grande successo agli European Film Awards, gli Oscar europei, per La grande bellezza che a Berlino conquista i premi per il Miglior film, la Miglior regia e il Miglior attore. "Sono davvero felice - ha detto Servillo - è la mia seconda volta qui agli Efa dove ho già vinto con Il divo e Gomorra, ringrazio la European Film Academy, i produttori del film e soprattutto, naturalmente, ringrazio moltissimo Paolo Sorrentino". A La grande bellezza anche il premio per il Miglior montaggio, consegnato a Marco Travaglioli. Sorrentino non era presente a Berlino. La grande bellezza è il film che l'Italia ha candidato nella corsa a un posto nella categoria Miglior film straniero per i prossimi Oscar.
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Il film di Paolo Sorrentino corre per entrare nella cinquina dei candidati all'Academy Award come miglior film in lingua non inglese. Il trailer
L'Italia era arrivata agli European Film Awards con un boom di nomination: quattro a La grande bellezza (film, regia, attore per Toni Servillo e sceneggiatura), tre a La migliore offerta di Giuseppe Tornatore, una a Riccardo Milani per Benvenuto Presidente!. Nella storia degli EFA l'Italia ha vinto per cinque volte il premio come miglior film, l'ultima volta è stato con Gomorra di Matteo Garrone. Fra le nomination c'era anche il Pinocchio di Enzo D'Alò (nella categoria Miglior lungometraggio animato) mentre per le "rivelazioni dell'anno" era candidato Miele di Valeria Golino.
L'Efa per la migliore attrice è andato a Veerie Baetens per il film belga The broken circle breakdown diretto da Felix Van Groeningen. Per la categoria Miglior commedia, nella quale era candidato anche Benvenuto, presidente di Riccardo Milani, con protagonista Claudio Bisio, il riconoscimento è andato a Love is all you need di Susanne Bier, con Pierce Brosnan. Il premio per il Miglior documentario è andato a The act ok killing di Joshua Oppenheimer, sugli eccidi seguìti al colpo di Stato del 1965 in Indonesia. Il Miglior lungometraggio animato è The Congress di Ari Folman,
Alla 26esima edizione degli EFA hanno partecipato attrici e attori da tutta Europa. Folta la rappresentanza spagnola che ha visto presenti Pedro Almodovar, al quale è stato consegnato il Premio alla carriera, Elena Anaya, Carlos Areces, Raùl Arèvalo, Javier Càmara, Rossy de Palma, Hugo Silva, Miguel A'ngel Silvestre, Blanca Suàrez, Paz Vega e Leonor Watling. E poi Arta Dobroshi e Karoline Herfurth, Carice van Houten, Diane Kruger, Christopher Lambert, Noomi Rapace, Kristin Scott Thomas e Jasmine Trinca, i registi Agnieszka Holland, Volker Schlondorff (deputy chairman, EFA Board), e Wim Wenders (presidente EFA), oltre che da Dieter Kosslick, direttore del Festival di Berlino.