Film recenti e semirecenti

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Offline syrinx

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Re:Film recenti e semirecenti
« Risposta #1280 il: 10 Mar 2014, 12:11 »
Be', a me hanno colpito molto due cose:
1) che per fare i "loro" test sul farmaco non lo davano a chi lo richiedeva. Io penso che si abbia diritto di scegliere come curarsi, ancor più quando ti restano 30 giorni da vivere... rischiare sulla propria pelle se puoi averne anche un piccolissimo beneficio, quando ti vedi già morto, è una speranza non rinunciabile, IMHO.
2) la guerra che la FDA ha fatto ad una persona che cercava strade alternative di cura: quelle medicine forse non funzionavano (ma chi ce lo dice con certezza? è noto che ci sono studi anche pubblicati su Lancet che vengono sottaciuti, altri che non vengono proprio pubblicati), ma il fatto incontrovertibile è che  Woodrof aveva avuto una sentenza di morte: 30 giorni. Sopravvive per ben 7 anni con medicinali che non servivano ad una mazza...appunto...chi è che lo dice? perchè chi nega l'efficacia di quelle cure non ci spiega questa miracolosa  sopravvivenza?

Io penso che i principi debbano essere astratti dalle fattispecie concrete, ma da quelle bisognerebbe cercare di partire. Il diritto a decidere per se stessi per me è irrinunciabile, altrimenti si è schiavi del potere economico di turno (in questo caso delle multinazionali farmaceutiche).
Ma così andiamo proprio OT...Qui si parla di film, non di scienza...e se il film ti è piaciuto, nonostante la falsità del contenuto (per chi ritiene sia così), ci sarà una ragione. Sarebbe interessante sapere quale.

Il film mi e' piaciuto perche' racconta una storia interessante ed emozionante e lo fa bene. E perche' e' recitato benissimo.

Passare da questo ad un endorsemnet della autosperimentazione dei medicinali e' un tantinello azzardato.

Offline blow

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Re:Film recenti e semirecenti
« Risposta #1281 il: 10 Mar 2014, 12:16 »
Gran film.

De che? Dove?
Perdonami, io non sarò un critico cinematografico, ma ho parlato con almeno mezza dozzina di persone che l'hanno visto, amando in maniera viscerale i Coehn, ce ne fosse uno che mi ha detto carino, altro che gran film...
Poi se è un film d'elite, e pò esse , io non l'ho capito, ma sinceramente salvo il pezzo co' Goodman, il resto è inguardabile.

Offline syrinx

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21622
Re:Film recenti e semirecenti
« Risposta #1282 il: 10 Mar 2014, 12:23 »
De che? Dove?
Perdonami, io non sarò un critico cinematografico, ma ho parlato con almeno mezza dozzina di persone che l'hanno visto, amando in maniera viscerale i Coehn, ce ne fosse uno che mi ha detto carino, altro che gran film...
Poi se è un film d'elite, e pò esse , io non l'ho capito, ma sinceramente salvo il pezzo co' Goodman, il resto è inguardabile.

Perche' film di elite?

Per me e' un film in pieno stile Coen: un antieroe, una storia brutale che non perdona, perle di comicita', il tutto impreziosito da una colonna sonora fantastica ed una fotografia stupenda.

AguilaRoja

AguilaRoja

Re:Film recenti e semirecenti
« Risposta #1283 il: 10 Mar 2014, 12:25 »
Ma cosa j'è preso ai fratelli Cohen?
Terrificante il loro "a proposito di Davis" e nun me venite a dì che a qualcuno qua dentro è piaciuto, perchè non ci credo.

terrificante veramente, due palle che difficilmente mi sono fatto vedendo altri film.
Tra i peggiori mai visti, in assoluto.

Offline vaz

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54685
Re:Film recenti e semirecenti
« Risposta #1284 il: 10 Mar 2014, 12:29 »
Hai ragione, parliamo comunque di un medicinale su tanti importati dal texano...

sisi ma di base sono assolutamente d'accordo con te eh
diciamo che, IMHO, più che una critica alle multinazionali di stile grillino, ci vedo più una critica sulla "eticità" delle stesse. In particolar modo, la scelta di somministrare AZT (scelta avallata dall'FDA) a dosaggi impensabili (senza una ricerca su modelli animali sotto, perchè questo accadde) e alla cieca.
 :beer:

sì, trattasi di caso di nerdismo biotech

Offline blow

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20008
Re:Film recenti e semirecenti
« Risposta #1285 il: 10 Mar 2014, 12:30 »
Perche' film di elite?

Per me e' un film in pieno stile Coen: un antieroe, una storia brutale che non perdona, perle di comicita', il tutto impreziosito da una colonna sonora fantastica ed una fotografia stupenda.

lo dicevo perchè forse sono io che non l'ho capito.
colonna sonora bella se ti piace il genere, personalmente non è proprio il mio genere e dopo la canzone iniziale avevo già capito che tirava una brutta aria.
perle di comicità, dici, boh, io le ho viste solo quando entra in scena Goodman per il resto mi è sembrato un film velato da una tristezza infinita, i bei tempi del greenwich che fu...boh.
concordo con AR:
terrificante veramente, due palle che difficilmente mi sono fatto vedendo altri film.
Tra i peggiori mai visti, in assoluto.

Cialtron_Heston

Cialtron_Heston

Re:Film recenti e semirecenti
« Risposta #1286 il: 10 Mar 2014, 12:31 »
Vi consiglio di andare a vedere questo,lasciate tutto e correte.
Adesso.





Re:Film recenti e semirecenti
« Risposta #1287 il: 10 Mar 2014, 12:33 »
Addirittura più palloso della grande bellezza?

Cialtron_Heston

Cialtron_Heston

Re:Film recenti e semirecenti
« Risposta #1288 il: 10 Mar 2014, 12:36 »
Addirittura più palloso della grande bellezza?

L'ho visto per 15 minuti,una palla assurda,e lo dico con sincerità non sapevo fosse dei fratelli cohen.
Quando mia moglie mi ha parlato bene dell'ultimo dei fratelli Cohen,io gli ho risposto che invece avevo provato a vedere "a proposito di davis" ma era una palla atomica,solo a quel punto ho capito che era lo stesso film.

Offline syrinx

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21622
Re:Film recenti e semirecenti
« Risposta #1289 il: 10 Mar 2014, 12:43 »
lo dicevo perchè forse sono io che non l'ho capito.
colonna sonora bella se ti piace il genere, personalmente non è proprio il mio genere e dopo la canzone iniziale avevo già capito che tirava una brutta aria.
perle di comicità, dici, boh, io le ho viste solo quando entra in scena Goodman per il resto mi è sembrato un film velato da una tristezza infinita, i bei tempi del greenwich che fu...boh.
concordo con AR:

La scena in cui registrano la canzone "Please Mr Kennedy" l'ho trovata esilarante. Cosi' come tutta la vicenda del gatto.

La scena in cui il padre se la a fa addosso mentre Llewyn gli canta la canzone che amava da giovane e' di una brutalita' sconcertante e bellissima.

Io dei Coen ho trovato A Serious Man inguardabile. Quello si, una palla senza fine.
Re:Film recenti e semirecenti
« Risposta #1290 il: 10 Mar 2014, 12:56 »
La scena in cui registrano la canzone "Please Mr Kennedy" l'ho trovata esilarante. Cosi' come tutta la vicenda del gatto.

La scena in cui il padre se la a fa addosso mentre Llewyn gli canta la canzone che amava da giovane e' di una brutalita' sconcertante e bellissima.
[...]

Mi ci è voluto più di un momento di riflessione, dopo aver visto il film...ed è vero ciò che dici: esilarante, brutale, commovente...in qualche modo ferisce per una sorta di "minimalismo" sulla condizione umana, forse per questo può respingere. Molti i mondi che s'incrociano, ma la comunicazione o è brutale, come nella scena col padre che hai descritto, oppure è assente (l'aborto mancato della ex di cui viene a conoscenza solo anni dopo per errore). E l'universo delle relazioni umane non ne esce granchè bene.
A me è piaciuto.
Re:Film recenti e semirecenti
« Risposta #1291 il: 10 Mar 2014, 12:57 »
...non sapevo fosse dei fratelli cohen.
Quando mia moglie mi ha parlato bene dell'ultimo dei fratelli Cohen,io gli ho risposto che invece avevo provato a vedere "a proposito di davis" ma era una palla atomica,solo a quel punto ho capito che era lo stesso film.

 :pp :pp

Offline syrinx

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21622
Re:Film recenti e semirecenti
« Risposta #1292 il: 10 Mar 2014, 13:01 »
Mi ci è voluto più di un momento di riflessione, dopo aver visto il film...ed è vero ciò che dici: esilarante, brutale, commovente...in qualche modo ferisce per una sorta di "minimalismo" sulla condizione umana, forse per questo può respingere. Molti i mondi che s'incrociano, ma la comunicazione o è brutale, come nella scena col padre che hai descritto, oppure è assente (l'aborto mancato della ex di cui viene a conoscenza solo anni dopo per errore). E l'universo delle relazioni umane non ne esce granchè bene.
A me è piaciuto.

 :beer:

Offline Cliath

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Re:Film recenti e semirecenti
« Risposta #1293 il: 10 Mar 2014, 13:54 »
Vi consiglio di andare a vedere questo,lasciate tutto e correte.
Adesso.


Visto, ma...boh, a me non ha convinto molto.
Voglio dire: ho letto recensioni che lo paragonano a un nuovo Blade Runner o Matrix...beh, io non azzarderei associazioni simili.
Anche l'idea non è poi così originale: la suddivisione in settori/livelli, partendo dal primo abitato dai più ricchi fino ad arrivare all'ultimo dei poverissimi (in questo caso rappresentata dai vagoni) e la conseguente ribellione capitanata da un singolo, è una cosa già vista e rivista (ultimo film che mi ricordo è "In Time", con Justin Timberlake).

Ho apprezzato comunque la rivelazione (detta anche colpo di scena) finale che, a mio avviso, non si capiva facilmente (a differenza de "La migliore offerta" :DD)

AguilaRoja

AguilaRoja

Re:Film recenti e semirecenti
« Risposta #1294 il: 10 Mar 2014, 16:33 »
La scena in cui registrano la canzone "Please Mr Kennedy" l'ho trovata esilarante. Cosi' come tutta la vicenda del gatto.

La scena in cui il padre se la a fa addosso mentre Llewyn gli canta la canzone che amava da giovane e' di una brutalita' sconcertante e bellissima.

Io dei Coen ho trovato A Serious Man inguardabile. Quello si, una palla senza fine.

Amo i Cohen, ma non c'è una battuta che rimanga impressa, neanche una.
La comicità, sinceramente, non l'ho intravista neanche da lontano.
Come ho scritto tre pagine fa:


A proposito di Davis, no, sinceramente: non è che basta essere i fratelli Coen per sentirsi definire "geni" ad ogni piè sospinto.
"Gioiellino", "unico", "una perla", eccetera.
Questo film, secondo me, non può avere etichetta diversa del "mavvaffanculo".
Cioè, quasi due ore di rotturadicazzo imperitura.
Questo è sfigato e vagamente stronzzo, ok.
Non gliene va bene una e tutti lo prendono per il culo, ok.
Pesci in faccia, ok.
Suona la chitarra e canta folk, ok.
E' bravo e nessuno se lo caca, ok.

Nel frattempo è finito il film.
Vaffanculo fratelli, di cuore.

porgascogne

porgascogne

Re:Film recenti e semirecenti
« Risposta #1295 il: 10 Mar 2014, 16:39 »
 :=))

Offline Tarallo

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111509
Re:Film recenti e semirecenti
« Risposta #1296 il: 10 Mar 2014, 16:40 »
A me e' stata regalata una collezione dei Coen, sapendo quanto ho adorato qualche loro film.
La meta' e' da butta'.

Offline Zanzalf

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11963
Re:Film recenti e semirecenti
« Risposta #1297 il: 10 Mar 2014, 16:49 »
La mia lista sui Coen:

Il grinta - monnezza
A serious man - filmone
Burn after reading - filmone
No country for old men - filmone
Intolerable cruelty - monnezza
The man who wasn't there - monnezza anche se a molti sembra di no. Ho ragione io, dai, dopo 10 anni lo rivedreste? No.
Fratello dove sei? - non l'ho visto. Perchè? Boh.
Il grande Lebowsky - filmone
Fargo - capolavoro
Barton Fink - filmone
Re:Film recenti e semirecenti
« Risposta #1298 il: 10 Mar 2014, 16:57 »

Questo film, secondo me, non può avere etichetta diversa del "mavvaffanculo".
Cioè, quasi due ore di rotturadicazzo imperitura.
Questo è sfigato e vagamente stronzzo, ok.
Non gliene va bene una e tutti lo prendono per il culo, ok.
Pesci in faccia, ok.
Suona la chitarra e canta folk, ok.
E' bravo e nessuno se lo caca, ok.

Nel frattempo è finito il film.
Vaffanculo fratelli, di cuore.

Le atmosfere, gli anni '60...le scene sono "battute" da ricordare...è un film che si muove sulle immagini, sulla musica, sul fumo di sigaretta...evocativo.
(e  il gatto che è da Oscar! Lì si ride...)

Mi piace questa recensione

Citazione
A proposito di Davis
Gli inverni newyorkesi, è noto, sono rigidi da far sanguinare (Simon & Garfunkel, "The Boxer"): ma quello del 1961 pare esserlo in modo particolare. Ne sa qualcosa Llewyn Davis, musicista senza fissa dimora (dorme sul divano dei vari amici, un paio di notti in casa di ciascuno), quando si rinserra nella giacca di velluto per tentare di difendersi dal freddo che incombe. Lo sfondo è il Greenwich Village, luogo ricco di fermenti artistici, dal quale di lì a poco prenderanno il volo artisti quali Bob Dylan e Joan Baez. Quanto al nostro, ha appena pubblicato un album del quale, a quanto sembra, a nessuno importa molto: per sopravvivere, non gli rimane che assoggettarsi a lavori qualsiasi, o suonare nelle baskethouses (i caffè locali dove i musicisti vengono retribuiti dal pubblico con dei danari raccolti in un cestino). Tormentato da svariati problemi, alcuni dei quali cagionati dalla sua sfinente accidia, si vede ad un certo punto presentare quella che può esser l'occasione della vita: un'audizione a Chicago con il famoso produttore Bud Grossman. Il verdetto è che con musica come la sua non si fanno soldi. Disilluso e stanco, Llewyn torna a New York, quasi deciso a mollare tutto...

In un meraviglioso romanzo di Thomas Bernhard, "Il soccombente" (1983), un giovane pianista vede dissolversi le proprie illusioni nello scontro con l'inarrivabile talento di Glenn Gould. Il raffronto che non si può tollerare, per l'immaginario Llewyn Davis (modellato sulla figura del cantautore Dave Van Ronk, la cui biografia, "Manhattan Folk Story", è inoltre fonte d'ispirazione per la pellicola), è quello con Bob Dylan, che nel film è solamente una voce nell'ombra ma la cui personalità è talmente vasta da pervadere tutto. Nella galleria dei personaggi inventati dai Coen, in tutti i casi, questo musicista egocentrico, nondimeno intenerente, si ricava sin d'adesso un posto d'onore, tra il Drugo de "Il grande Lebowski" e l'Ed Crane de "L'uomo che non c'era". Geniali sempre, però a volte tentati in eccesso dal surreale, qui i Coen trovano il magico equilibrio tra ironia e struggimento: finanche la parte musicale - curata dal bravissimo T-Bone Burnett, con dei pezzi tradizionali riletti da Mumford & Sons, Punch Brothers e da Isaac medesimo - è strepitosa, e se ne è ricavato un CD tra i più belli dell'annata.

Nella figura di Davis gli impagabili fratelli hanno racchiuso il loro amore per tutti gli artisti geniali e sfortunati di quegli anni, dal politicizzato Phil Ochs, editorialista in musica di notizie da Vietnam e Cuba (si suiciderà nel 1976), al Fred Neil intimista e sognatore di "Bleecker & McDougal" (1965), presto ritiratosi dalla scena in favore d'una vita serena e vicina alla natura. Il gioco delle citazioni potrebbe durare a lungo (l'impagabile cameo di John Goodman nei panni dell'impresario eroinomane Roland Turner è con evidenza un omaggio al mitico Doc Pomus, a iniziare dalle stampelle), ma quel che fa testo è il blend agrodolce permeante tutta l'impresa. Circola un gatto nel film, si sa che i Coen amano "Ulisse" di Joyce; ma il felino non trova un nome, giusto come in "Colazione da Tiffany" che, guarda caso, porta la data del 1961. A trent'anni dal loro esordio ("Blood Simple" è del 1984), ai due non è diminuita la voglia di giocar col cinema: che il loro atteggiamento ludico, non mai cattedratico, produca capi d'opera come quest'ultimo, è il segreto di un magistero che non ha trovato finora eguali.
                                                           

Offline vaz

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54685
Re:Film recenti e semirecenti
« Risposta #1299 il: 10 Mar 2014, 17:01 »
per me filmoni sono
fargo, lebowski e crocevia della morte, forse pure l'uomo che non c'era
un gradino sotto no country... e a serious man
per me l'ultimo è sotto a questi.
ma non è un filmaccio. è la storia di un uomo che perde sempre. ci sono tutti i cohen, dentro. anche se il grottesco è abbandonato in luogo di un cinismo più "lucido"
IMHO.
 

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