Non ho visto e non so cosa sia l'ultimo film di Sokurov, e considero i citati Tarkovskij e Tarr di un'altra categoria rispetto a Sokurov.
Sokurov del quale ho visto pochi film, comunque merita di essere visto una volta nella vita. Arca russa, girato con un unico piano sequenza all'interno dell'Ermitage, non mi stancò e lo trovai divertente, Faust pure, mentre quello su Hirohito invece lo soffrii parecchio.
Merita perché fa un cinema originale, oltre che ben realizzato. Il che non vuol dire che dobbiamo farcelo piacere in quanto autore. Magari la nostra sensibilità non riesce a entrare in sintonia con la sua, io per esempio lo trovo un po' superficiale, fine a se stesso (o forse non sono riuscito a trovarci qualcosa che invece c'era, rimanendo io in superficie). Gusti. Per dire, se adesso mi proponeste di guardare Il cavallo di Torino io direi di sì senza indugi.