Vado un po off topic parlando di un film oramai datato (2001) che, per caso ieri ho visto per la prima volta in una (splendida) arena estiva.
Erin Brockovic.
Che gioiello di film! Equilibrato, un po romantico, un po realista, sempre in equilibrio tra voglia di giustizia anticapitalista e invece pieno sogno americano filocapitalista.
Il Male che insegue solo i soldi e il Bene che vince e quando vince vince tanti soldi.
Ma sopratutto LEI, cazzarola.
Nel 2001 forse era veramente la donna più bella del mondo.
Una bellezza difficile da sostenere e che ti droga per tutte le 2 ore e 11 del film.
Una bellezza però data non solo dall'aspetto fisico, ma dalla personalità, il carattere, l'intelligenza, la raffinatezza.
Non sapevo che avesse vinto l'oscar per quel film, ma mi sembra perfettamente logico.