libri

0 Utenti e 7 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Re:libri
« Risposta #1700 il: 01 Ott 2016, 13:07 »
Allora finito Le Belve.
Molto molto al di sotto de Il potere del cane.
Volevo prendere Frankie Machine ma non l'ho trovato, mi sono buttato su Il cartello.

Vi saprò dire.

E finalmente, sto cartello, l'ho finito anche io. Lettura obbligatoria per chi, come me, era stato folgorato dal potere del cane. Molto deludente. Temi e idee interessanti annegati in 900 pagine di scrittura sciatta, dialoghi imbarazzanti, violenze ed efferatezze varie spesso gratuite e compiaciute.
La mia impressione è che questo scrittore ha avuto il suo momento di grazia anni fa, il potere del cane 2005, l'inverno di frankie machine 2006 e la pattuglia dell'alba 2008 poi il livello è inesorabilmente e continuamente calato.
Ora, aspetto la traduzione del seguito della pattuglia (gentlemen's hour 2009), e ho messo nel mio carrello ibs i suoi primi due titoli di una decina di anni prima, voglio vedere come se la cavava con roba strettamente di genere.

Poi, per la serie anche stiquatsi, sono alle prese con



molto interessante e ben scritto

e a seguire un grande (semi)dimenticato della narrativa americana


Offline blow

*
20008
Re:libri
« Risposta #1701 il: 03 Ott 2016, 15:16 »
E finalmente, sto cartello, l'ho finito anche io. Lettura obbligatoria per chi, come me, era stato folgorato dal potere del cane. Molto deludente. Temi e idee interessanti annegati in 900 pagine di scrittura sciatta, dialoghi imbarazzanti, violenze ed efferatezze varie spesso gratuite e compiaciute.
La mia impressione è che questo scrittore ha avuto il suo momento di grazia anni fa, il potere del cane 2005, l'inverno di frankie machine 2006 e la pattuglia dell'alba 2008 poi il livello è inesorabilmente e continuamente calato.
Ora, aspetto la traduzione del seguito della pattuglia (gentlemen's hour 2009), e ho messo nel mio carrello ibs i suoi primi due titoli di una decina di anni prima, voglio vedere come se la cavava con roba strettamente di genere.

Poi, per la serie anche stiquatsi, sono alle prese con



molto interessante e ben scritto

e a seguire un grande (semi)dimenticato della narrativa americana



Premesso che adoro leggere Winslow, non sono d'accordo.
il libro scorre che è una meraviglia, 900 pagine tirate che si leggono di un fiato e che non ti stancano mai (almeno a me), con uno stile asciutto e freddo, brutale come deve essere per l'ambientazione e l'atmosfera in cui si svolge il racconto. Circa le violenze gratuite e compiaciute forse ti sfugge il Messico di oggi, purtroppo tutto è terribilmente realistico.
Re:libri
« Risposta #1702 il: 03 Ott 2016, 17:11 »
Premesso che adoro leggere Winslow, non sono d'accordo.
il libro scorre che è una meraviglia, 900 pagine tirate che si leggono di un fiato e che non ti stancano mai (almeno a me), con uno stile asciutto e freddo, brutale come deve essere per l'ambientazione e l'atmosfera in cui si svolge il racconto. Circa le violenze gratuite e compiaciute forse ti sfugge il Messico di oggi, purtroppo tutto è terribilmente realistico.

Oh, è la mia impressione, che ero rimasto fulminato dal Potere del cane e da Frankie Machine e che mi avevano fatto mettere Winslow sullo scaffale dei grandi.
Il mio è anche un commento rivolto a chi non ci avesse mai avuto a che fare, non consiglierei mai di partire dal Cartello.
Poi, anche per non mandare a senso unico un topic che già langue di suo, se e quando ti va continuo volentieri in pvt
Re:libri
« Risposta #1703 il: 14 Ott 2016, 12:28 »
La cospirazione contro la razza umana.
Thomas Ligotti ed. Il Saggiatore.

Re:libri
« Risposta #1704 il: 14 Ott 2016, 13:26 »
La cospirazione contro la razza umana.
Thomas Ligotti ed. Il Saggiatore.

Ecco!
Ne ho appena sentito parlare ed è il prossimo (a me) sconosciuto messo nel mirino, e nel carrello.
Quindi, vale davvero?
Re:libri
« Risposta #1705 il: 15 Ott 2016, 11:36 »
Ne vale eccome.
Un manifesto contro la vita.

Un saggio colto e disturbante che disintegra qualsiasi presupposto di ottimismo.
L'esistenza come condanna, la coscienza come genitrice di ogni male, la razza umana come paradosso della natura.
L'estinzione come unica soluzione.
Da non leggere se si hanno intenzioni fertili, la prosecuzione della specie apparirà alla stregua di un genocidio.

Da Schopenhauer a Lovecraft, da Cioran a (soprattutto) Zappfe, Ligotti rilegge  gli autori del pensiero tragico; sistematizza, taglia e cuce con lucida ironia e una scrittura mirabile annichilendo speranze, utopie e religioni, non si salva neanche Buddah, figuriamoci Gesù Cristo.

Prima della ribalta, dovuta alla serie di Nic Pizzolato True detective che cita o plagia Ligotti, l'autore americano era sconosciuto ai più.
In Italia era stato tradotto solo I canti di un sognatore morto da Elara, fantastica raccolta di racconti horror che consiglio di comprare prima di subito.

Ora grazie al successo commerciale della serie tv, il Saggiatore ha tradotto, oltre a La cospirazione, anche Teatro Grottesco, altra raccolta, secondo il mio parere inferiore alla prima, ma sempre conturbante.

Secondo qualcuno l'unico e vero erede del solitario di Providence H.P.L, secondo me uno scrittore fantasmatico che non può mancare sugli scaffali di ogni lettore dal cuore impavido e dal cervello irrequieto.     


 


 
Re:libri
« Risposta #1706 il: 15 Ott 2016, 12:49 »
Uh!
Più o meno quello che mi aspettavo di sentire.
Quindi tocca anticipare l'ordine, capito.
E metterci dentro pure la raccolta pubblicata da Elara.
Grazie.
Re:libri
« Risposta #1707 il: 15 Ott 2016, 13:08 »
Figurati, fammi sapere.

Offline zorba

*****
10360
Re:libri
« Risposta #1708 il: 21 Ott 2016, 13:22 »


Sto affrontando l'impresa di Sisifo...

Piccola chicca trovata al capitolo XIV del libro (non mi chiedete la pagina esatta, perché lo sto leggendo nella versione digitale su Kindle).

(...)
"E poi, mi chiedo, perché sempre quell'accento centroitaliano, marchigiano-abruzzese-molisano, da commedia dialettale, da paese di Padre Pio, che scambia la "c" con la "g", le "t" con le "d", lo Sbirito Sando gi assisde, Gristo gi vete e gi sende... chissà perché tutti questi predicatori hanno una voce roca, un timbro stridulo e afono, che bisbiglia al microfono come alla grata di un confessionale, e sempre piena di stupore come se aprisse gli occhi sul mondo solo adesso, per la prima volta, come se stesse assistendo a un miracolo, ma certo, il miracolo... il miracolo della grazia, il miracolo del perdono, il miracolo dell'incontro, il miracolo della riconoscenza, il miracolo della bontà e del ravvedimento, del sole che sorge ogni mattina, il miracolo della vita, il miracolo di questo e di quest'altro... Sì, quando sono in macchina ascolto due tipi di radio, quelle dei tifosi romanisti e quelle dei preti: i primi mi divertono, i secondi sono il mio oggetto di studio. Entrambe le categorie incorreggibili, e questo è il loro bello.
(...)
Re:libri
« Risposta #1709 il: 18 Nov 2016, 13:32 »
Non so se in quanto laziale, ma leggendo Albinati mi trovo in una sintonia quasi perfetta. Leggetelo avidamente e seguite il suo programma su Rai5. Quanto agli scrittori laziali, una lettura se la merita pure Tommaso Giagni, col suo impervio "Prima di Perderti" uscito da poco per Einaudi Stile Libero. Scrittore giovanissimo al secondo libro, tema tosto, duello con il padre morto dove viene fuori tutto l'irrisolto. Dategli una chance, prima o poi tirerà fuori un libro super.
Re:libri
« Risposta #1710 il: 18 Nov 2016, 13:49 »
(quanto a me, rileggevo i due di John Kennedy Toole, ho appena finito l'autobiografia di Bruce Springsteen, quello di Giagni, un po' di riletture di Soriano (Triste, solitario y final e Artisti, pazzi e criminali), Taibo (a quattro mani) e di Leonard Cohen (Libro del desiderio) e un librone scritto da Antonio Rezza e Flavia Mastrella (Clamori al vento), poi la storia di Accumoli del Cappello e quella di Amatrice del Massimi, letture di servizio.

Offline porga

*
1600
Re:libri
« Risposta #1711 il: 18 Nov 2016, 14:00 »
Tommaso Giagni, col suo impervio "Prima di Perderti" uscito da poco per Einaudi Stile Libero. Scrittore giovanissimo al secondo libro, tema tosto, duello con il padre morto dove viene fuori tutto l'irrisolto. Dategli una chance, prima o poi tirerà fuori un libro super.

il buon Tommy, giovedì 24 p.v. presenterà il suo libro a Genzano (bono pe' Nanni) c/o "Parlo.bistrò al 7" - via nazario Sauro 7 - Genzano (la famosa Stalingrado dei castelli romani)

grande Laziale Tommaso Giagni
Re:libri
« Risposta #1712 il: 18 Nov 2016, 14:25 »
Tommaso Giagni, col suo impervio "Prima di Perderti" uscito da poco per Einaudi Stile Libero. Scrittore giovanissimo al secondo libro, tema tosto, duello con il padre morto dove viene fuori tutto l'irrisolto. Dategli una chance, prima o poi tirerà fuori un libro super.
Davvero interessante, qualcuno mi può mettere in contatto con lui, per presentarlo nella mia libreria a Monterotondo?

Offline porga

*
1600
Re:libri
« Risposta #1713 il: 18 Nov 2016, 14:30 »
meanwhile...

ho appena finito questo

piccola premessa: io  a d o r o  bill bryson
ho letto tutto, ma proprio tutto tutto tutto, quello che ha scritto, anche quel paio di cacate che, però (tipo l'ultimo "piccola grande isola", seguito di "notizie da un'isoletta"), non hanno mantenuto il livello usuale delle sue opere

beh, insomma, "l'estate in cui accadde tutto" è - paradossalmente, per noi laziali - quella del 1927
pensate: mentre qui da noi si tramava per dare forma ad una fusione ignobile, dall'altra parte dell'oceano lindbergh (che, come scopriremo, era un personaggio strano e riprovevole) si organizzava e partiva per una delle enormi imprese compiute dall'Uomo da quando è sulla terra
lindbergh (chicca: se suo nonno, giunto negli USA, non avesse tramutato in lindbergh il suo cognome, si sarebbe chiamato charles mansson) è il trait d'union di tutto il libro: lui e l'epopea del volo in USA e nel mondo
in più, in un susseguirsi di date, dati, fatti, supposizioni e prove, bryson ricostruisce le vite e le carriere di personaggi entrati nell'immaginario collettivo e nella storia del XX° secolo: Ford e le Model T e Model A, i presidenti americani, Mount Rushmore, il boom di Hollywood ed il passaggio dal muto al sonoro, l'avvento delle trasmissioni della radio e l’invenzione della televisione, l’ascesa di Babe Ruth e dei New York Yankees, la condanna a morte di Sacco e Vanzetti, la fine di Al Capone e l’inizio della Grande Depressione

quasi 500 pagine di storia americana vista dalla parte di chi quella storia l'ha costruita e subita
c'è tutta una serie di informazioni circa la spaventosa alluvione del mississippi del 1927, sugli attentati dinamitardi vs giudici, poliziotti e giornalisti da parte degli anarchici, sono ben spiegate le basi dell'immensa bolla speculativa che proprio in quegli anni diede il via alla reazione a catena che portò alla grande depressione e tanti tantissimi altri fatti, organizzati in una narrazione che lega tutto con la solita maestria brysoniana

Offline porga

*
1600
Re:libri
« Risposta #1714 il: 18 Nov 2016, 15:12 »
Davvero interessante, qualcuno mi può mettere in contatto con lui, per presentarlo nella mia libreria a Monterotondo?

scrivimi in pvt
ti metto in contatto con lui

Offline Pikkio

*****
6758
Re:libri
« Risposta #1715 il: 18 Nov 2016, 18:14 »
il buon Tommy, giovedì 24 p.v. presenterà il suo libro a Genzano (bono pe' Nanni) c/o "Parlo.bistrò al 7" - via nazario Sauro 7 - Genzano (la famosa Stalingrado dei castelli romani)

grande Laziale Tommaso Giagni
laziale o meno, si distingue dalla massa di due o tre lunghezze.
Re:libri
« Risposta #1716 il: 18 Nov 2016, 18:54 »
Ciao pikk! Abbraccione a te e a Porga

Offline porga

*
1600
Re:libri
« Risposta #1717 il: 21 Nov 2016, 17:22 »
Ciao pikk! Abbraccione a te e a Porga

a me gliela fai, pikkio lo devi fa spostare di lato
Re:libri
« Risposta #1718 il: 01 Dic 2016, 09:12 »
Letta stamattina sul Corsera una recensione più che entusiasta dell'ultimo di Donato Carrisi, definito addirittura "maestro del thriller".

Qualcuno ha letto qualcosa?
Che ne pensate?

Offline TomYorke

*****
11494
Re:libri
« Risposta #1719 il: 01 Dic 2016, 10:05 »
Letta stamattina sul Corsera una recensione più che entusiasta dell'ultimo di Donato Carrisi, definito addirittura "maestro del thriller".

Qualcuno ha letto qualcosa?
Che ne pensate?

Tra gli italiani è sicuramente uno dei migliori nel genere Thriller (anche perché non è che ci sia molta concorrenza  :) )
Comunque se ti interessa questo titolo, cercati prima "Il tribunale delle anime" e "il cacciatore del buio", ci sono personaggi che si ritrovano nell'ultimo.



 

Powered by SMFPacks Alerts Pro Mod