di albertazzi può dire tutto non è che me ne freghi molto
sulla Luisa Ferida vorre i precisare un paio di cose apparse anche su wikipedia
Giuseppe Marozin, nome di battaglia Vero, capo della Brigata partigiana Pasubio e responsabile dell'esecuzione della Ferida, dichiarò, nel corso del procedimento penale a suo carico per quell'episodio: «La Ferida non aveva fatto niente, veramente niente. Ma era con Valenti. La rivoluzione travolge tutti.» [ G. Marozin, Odissea Partigiana, Milano, Azione Comune, 1965.]
Marozin affermò anche che l'ordine di effettuare l'esecuzione della Ferida e di Valenti venne direttamente dal C.L.N.A.I. nella persona di Sandro Pertini: «Quel giorno - 30 aprile 1945 - Pertini mi telefonò tre volte dicendomi: "Fucilali, e non perdere tempo!"». A detta di Marozin,Pertini si rifiutò di leggere il memoriale difensivo che Valenti aveva scritto durante i giorni di prigionia, nel quale erano contenuti i nomi dei testimoni che avrebbero potuto scagionare i due attori da ogni accusa.
Dalla casa milanese di Valenti e Ferida, qualche giorno dopo la loro fucilazione, venne sottratto un autentico tesoro, del quale Marozin nel dopoguerra ammise la "confisca", ma sostenendo di non ricordare dove tali beni fossero finiti: «Una parte fu restituita, credo, alla madre della Ferida[circostanza smentita dai familiari] il resto andò a Milano». [Intervista di Giuseppe Grazzini a Vero Marozin, EPOCA n. 392/1958.]
Riabilitazione postuma
Negli anni cinquanta la madre della Ferida fece domanda al Ministero del Tesoro per ottenere una pensione di guerra, essendo la figlia la sua unica fonte di sostentamento. Si rese necessaria, pertanto, un'accurata inchiesta da parte dei Carabinieri di Milano per accertare le reali responsabilità della Ferida, al termine della quale si concluse che «la Manfrini dopo l'8 settembre 1943 si è mantenuta estranea alle vicende politiche dell'epoca e non si è macchiata di atti di terrorismo e di violenza in danno della popolazione italiana e del movimento partigiano»[1]. La madre di Luisa Ferida ottenne la pensione di guerra comprensiva di arretrati.
non intendo aprire dibattiti ma era solo per precisare e la chiudo qua
http://it.wikipedia.org/wiki/Luisa_Ferida#cite_note-8per maggiori informazioni
[O. Reggiani, Luisa Ferida - Osvaldo Valenti. Ascesa e caduta di due stelle del cinema, Spirali, 2001]