no, non si tratta di rispettare i razzisti o gli omofobi.
Ma il discorso, guarda, l'hai indicato perfettamente nel definire Draghi.
Draghi ha una storia che parla per lui. Esatto, appunto.
Sai com'è, lui andava al Massimo con Luca Cordero di Montezemolo.
Io andavo al Platone, perché sono figlio di un militare e di un'impiegata
Questo credo spieghi parecchio del perché io sto qui a scrivere su LazioNet e lui invece ha guidato la banca d'italia.
Basterebbe vedere la (scarsissima) mobilità sociale in Italia per dimostrare questa cosa.
Che 9 figli su 10 degli impiegati fanno gli impiegati, degli operai fanno gli operai, dei commercianti fanno i commercianti, dei quadri fanno i quadri e dei manager fanno i manager.
Invece noi santifichiamo i ricchi figli di ricchi, li rendiamo geni, eccezionali, Santi appunto.
Che roba folle.
Secondo: draghi ha una storia che è santificata perché incarna l'establishment internazionale che ha generato una quantità di danni che gigino di maio sogna.
Ma sui giornali leggerai che draghi è il santo e gigino di maio - che io detesto - è il bibitaro che fa danni.
Ma perché la santificazione fa esattamente parte della riproduzione ideologica di quell'establishment.
è come se chiedessi ai baresi se Igor Protti è il giocatore più forte del mondo, pure più di Ronaldo o Maradona.
tu invece dici: Draghi ha fatto bene, che non l'abbia fatto è una tua opinione.
Quindi per te il bene è un'oggettività tecnica, non un dato segnato (come qualsiasi dato politico) in base alla parte che lo giudica.
E invece in politica fare bene per qualcuno è fare male per altri.
Questa cosa che dici tu non è assurda. è semplicemente il risultato odierno della guerra di classe. Né più né meno. Su un piano politico E ideologico. La tecnocrazia è il grimaldello delle classi dominanti da qualche decennio.
E ci sta e lo accetto pure, fa parte del gioco. Se però diviene una questione che arriva a considerare i bravi borghesi che votano moderato persone razionali e i popolani animali irrazionali me incazzo un attimino.
No, tu non puoi capire sulla base della frustrazione professionale del musicista.
Non conosco la tua storia, ma la questione non è proprio questo.
Né di lotta sindacale. Non stavo parlando di elementi di questo tipo, ma della materialità di una condizione che devi stà lì per capire.
Ce devi abitare in zona torri (o a torpigna, o a quarticciolo) per capirne tutta la complessità.
Che non significa giustificare il razzismo. Significa capire perché non voti o voti 5S (o meloni) invece che quel pagliaccio incompetente di Draghi, che si fregia di titoli che, dalla mia prospettiva, sono la glorificazione di una serie di colpe e di guai procurati.
TU guardi solo il dato dei vaccinati perché quello ti interessa. E la dice lunghissima su tutto il tuo discorso. Io allargo il discorso a una serie di misure sociali del governo Conte 2 e del governo Draghi.
Così come tu fai un elenco di diritti a cui sei favorevole (bravo, so' d'accordo) che restituiscono un'idea di politica che è in larga parte opinione, come dicevo già prima. Perché, evidentemente, così la intersechi. Per molti altri non è così. Il che non significa che l'aborto non è un problema materiale, lo è ed è enorme. Dico che tu affronti (anche) tali questioni in modo non materiale.
Con stasera ci giochiamo l'ultima possibilità.. dopo di che tutti gli attori avranno avuto il proprio giro a palazzo Chigi.
Se fallisce pure meloni, alle prossime elezioni, possono pure risparmiare sugli scrutatori...
ma veramente meloni è stata già al governo e manco una volta sola.
Questa idea che sia un outsider non se sa da dove viene, a meno che non si abbia una memoria che non va oltre la legislatura.