Come spiegava oggi Brunetta su radio1, Salvini ha poco da lamentarsi.
Alle politiche si era presentato in coalizione con fratelli d'Italia e Forza Italia. Salvo poi, vista l'impossibilità di andare al governo con loro e per non riandare ad elezioni, accannarli in parlamento (non nelle realtà locali) e mettersi coi 5*.
Un inciucio tipo questo, difatti ci sono voluti tre mesi per varare il governo giallo verde col "contratto". Quindi, sempre a dire di Brunetta, sarebbe il primo che dovrebbe fare pippa.
Peraltro è stato lui a bombardare lo stesso governo da lui cercato, nonostante agli attacchi che gli venivano dalle opposizioni sulla prevedibile breve durata, ribatteva che sarebbero durati per tutta la legislatura. I fatti, non le chiacchiere, dicono che anche lui è stato incoerente e che cambia idea in base alle circostanze più o meno favorevoli ai cazzi suoi e del partito che rappresenta.
Ma in quel momento però, col solo 17%, piazzava le mani sul potere.
Ma il 17% e quello che a tutt'oggi è il suo peso in parlamento al di la dei sondaggi e delle altre elezioni.
Per questo il risultato delle Europee non vale come dato, perché non è che ti assegna più parlamentari.
Come è arrivato sopra il 30% alle europee ha voluto giocare l'all-in per esclusivo tornaconto politico suo personale e del suo partito.
E questo perché, nonostante le ultime chiacchiere a vanvera sui "no" dei 5*, aveva idea di stravincere a mani basse.
E cioè avere tutti ministri suoi e una marea di parlamentari in più. Cioè più poltrone e più potere per il suo partito. Questo era l'obbiettivo reale.
Poi so' gli altri che pensano alle poltrone e agli interessi di parte.
Se gli interessava degli Italiani, avrebbe mantenuto in piedi per tutta la legislatura il governo che comunque aveva già approvato parecchi dei suoi provvedimenti bandiera visto che ormai, sostanzialmente, ne era il "Dominus".
Avrebbe anche dimostrato, così, di avere una certa statura istituzionale.
E invece no, è stato gargarozzone.
Ha aperto uno spazio dove non doveva e adesso sbagliano gli altri ad infilarcisi?
Fortuna che la costituzione apre alla possibilità di altre maggioranze possibili prima di sciogliere le camere, se no si stava alla mercé di chiunque c'aveva un sondaggio o un test elettorale favorevole.
Gli è sfuggito e ha sottovalutato i possibili sviluppi della situazione, ma quando uno cade nel delirio di onnipotenza e pensa solo ai cazzi che gli sono più congeniali al momento, può capitare.
Ma non è che la colpa può essere di qualcun'altro.