vabbè e quindi? una volta ri appurato che sono il guazzabuglio dei guazzabugli, a sinistra risolviamo la cosa co le battutine autoconsolatorie tra di noi? continuiamo a fa i due vecchietti del mapphet show?
il fatto è che non si è semplificato solo il voto (voto utile pro/contro e non chi mi rappresenta compiutamente) ma anche i rapporti tra le forze politiche.
Senza nessuna nostalgia, ma nella prima repubblica ora sarebbe stato il momento del confronto tra le proposte. Io voglio fare X, tu Y quell'altro Z, quali di queste cose è componibile?
E per favore non ci diciamo che il problema sono gli insulti reciproci, perché non è che nella prima repubblica si usasse il galateo. Anzi, direi che forse il confronto era anche più aspro.
La vera differenza è che oggi il confronto è sul nulla, non ci sono contenuti.
E quindi l'unico contenuto è il contenitore stesso. Io sono il 5S/PD/centrodestra e gli altri so' brutti.
Questo è ciò che la politica italiana è in grado di esprimere oggi.
Con questo criterio la governabilità non ci sarebbe stata mai, perché mai c'è stato un partito al 51%.
Qui nessuno si esprime sui contenuti perché oltre gli slogan nessuno ha contenuti.
fat danny, non fare lo splendido, solo però se si parla male dei grillini.
avevo visto che rispondevi a Thorin, sono intervenuto proprio su questo se leggi.
Su quanto dici: ma come fai a dire che difendo i grillini se io ho detto che il loro RdC è una proposta tutt'altro che progressiva, perché legato ad un modello anglosassone di reinserimento che ti rende schiavo altrettanto!
Ho addirittura dato ragione a James che l'ha paragonato alla proposta Ichino, cosa che non capita così spesso.
Ma vedi, la critica si può fare nel merito della proposta invece che irriderla senza fermare un attimo a pensare.
Pensare che se oggi il livello tecnologico comporta che per la riproduzione sociale servano X ore lavoro totali non ha senso ricercare a tutti i costi di arrivare a X + 10 pur di creare lavori che non servono.
Pensare che forse un punto di vista vicino ai lavoratori ci fa dire "
scusate ma a questo punto perché sto X non lo distribuiamo meglio?"
Pensare che forse ragionare solo in termini di profittabilità è assumere un punto di vista unicamente d'impresa invece che complessivo.
Pensare che forse dinanzi a una ripartizione della ricchezza che va solo al 30% al lavoro e 70% al profitto, non crollerà il capitalismo se questo limite lo spostiamo a 35-65 (parliamo di svariati miliardi, da finanziarci due RdC. Non uno, due).
E una sinistra, per quanto moderata, non è nemmeno in grado di dire "
redistribuiamo il 5% della ricchezza cazzo!". Manco questo.
Stiamo al 30-70 e si continua a dire che tocca assecondare i profitti per creare lavoro.
Moderni.
Futuristici oserei dire.
...
Gio, si ragiona sul RdC proprio perché non si può ragionare sulla singola impresa.
Magari la tua non registra particolari utili né distribuisce dividendi. Molte altre si, una montagna.
i soldi del RdC non devi prenderli alla TUA azienda ma al monte complessivo dei profitti, che potrebbe sostenere eccome questo spostamento. Direi anche qualcosa di più.
Quindi a sto punto che le aziendi paghino pure quattro ore di lavoro, il resto lo copre il RdC prendendolo dal surplus di profitti.
Messa così cosa hai da contestare?