Però pensare che gli errori non riconosciuti come tali siano SOLO degli altri e non anche propri, ed è una cosa che sento molto tra i "duri e puri", è l'inizio della fine.
Molto autoassolutorio, ça va sans dire, ma certamente poco utile.
ma come no.
Noi abbiamo fatto l'errore di allearci col centrosinistra ed è stato fatale. Sempre detto.
Noi abbiamo fatto l'errore di centrare l'azione sul parlamento in una fase in cui i parlamenti contano poco in generale, niente se hai la maggioranza.
C'è poco da domandarsi ragazzi, oggi una politica di sinistra non te la fanno fare. Ti bloccano. Non esiste democrazia, io non capisco perché facciamo finta che sta storia non esista.
Forse perché dovremmo mettere in discussione l'Europa.
Ditemi voi perché una persona di buon senso dovrebbe oggi votare sinistra dopo tsipras. Ma non perché è un vile traditore, ma perché è risultato evidente che ti fanno la guerra, su quella strada le possibilità sono zero a meno che non si contempli una bella rivoluzione. Io sarei anche d'accordo ma come spesso fate notare non è questa la fase, ma allora come diamine si può pensare di riprenderla da li?
Lo chiedo sul piano logico prima che politico.
La forza della sinistra non si misura in parlamento e averlo creduto come prioritario è parte del problema. È un altro errore.
(Vedi che non è solo il pd a sbagliare).
Se non PUOI fare politiche e quindi non se capisce bene che vai a fa è normale finire ai margini.
Il punto è che per tornare al centro non puoi credere di utilizzare le istituzioni della controparte, non riuscirà mai. Come non è riuscito duecento anni fa.
O torni ad avere un peso sociale e quindi, forse, da questo torni ad una rappresentanza politica credibile e che può imporre le sue scelte (anche solo perché blocca tutto, senza arrivare a rivoluzioni) oppure si va verso l'ennesima illusione.
Sono almeno 4 votazioni che ci si illude che il punto sia l'unità e ogni volta questo si traduce in risultati sempre più piccoli per coalizioni sempre più ampie.
Quel che ieri prendeva sel oggi lo prende sel più un pezzo di pd.
È proprio un'altra la strada, perché un'altra è la strada propria della sinistra.
Inoltre pentiux una cosa è leggere la realtà, una cosa è avere il potere di cambiarla.
Non esserci riusciti non significa necessariamente aver sbagliato lettura.
Sai quante volte da quando ho iniziato a militare la lettura, la previsione era giusta ma non c'era la forza di imporla egemonicamente?
globalizzazione, prc al governo, riforma universitaria 3+2, riforma brunetta, guerre in medioriente, tav in Val Susa, flessibilità lavorativa...
Già mi sono dovuto sorbire gli effetti di queste scelte ora dovrei assumere come colpa il non aver avuto abbastanza potere da cambiare le cose? Cioè non ci hanno mai permesso di decidere un cazzo, c'hanno menato a sangue quando poi sistematicamente le cose andavano come annunciato e dovrei pure assumermene la responsabilità perché alla fine le colpe so sempre un Po de tutti?
Pure?
Ma anche no, col cazzo proprio.
Già così me rode abbastanza il culo.
A sinistra chi aveva torto si levasse da torno, invece che riproporsi continuamente come peperoni marci.