Elezioni: i commenti dei Lazionetters

0 Utenti e 4 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #780 il: 26 Mar 2018, 15:12 »
Se io fossi Salvini, dopo aver opportunamente tutelato la vecchia mummia del CDX con l'elezione a seconda carica dello Stato di una sua pasdaran, mi comporterei così:

1)lavorerei per essere presentato come leader del CDX unito e ottenere l'incarico da Mattarella;
2) farei a M5s e PD delle proposte squisitamente di DX per compattare il mio elettorato e "facilitare" il rifiuto ai miei interlocutori;
3) una volta rimesso il mandato lavorerei, facendo sponda con Mattarella, per portare il PD a sostenere un governo con M5s;
4) Come leader indiscusso di un' opposizione di CDX ad un governo "komunista" a rischio caduta ad ogni piè sospinto visti i numeri dell'ala "renziana" mi preparerei ad incassare un trionfo elettorale alla prossima consultazione anche contando sui voti di Cdx finiti al M5s che tornerebbero all'ovile.
5) Poichè sono Salvini, farei carne di porco dell'Italia.

Se fossi Di Maio, invece, partendo dal presupposto che Salvini dovrebbe agire come sopra e che non si dovrebbe prestare a mettere in discussione la sua leadership sull' elettorato di destra per fare da stampella a Grillo, farei una serie di proposte "di sinistra" irrinunciabili per il PD, e se quest'ultimo accetta, proverei a governare puntando ad accollare un eventuale fallimento al Turigliatto della situazione ( Renzi in questo caso) , altrimenti andrei alle urne anche con questa legge elettorale sperando che i voti che inevitabilmente attrarrei dal PD( secondo l'inappuntabile logica di FD del voto utile) compensino e superino i voti di DX del M5S che tornerebbero a Salvini.

Offline FatDanny

*****
37455
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #781 il: 26 Mar 2018, 15:19 »
L'Italia è un paese molto particolare, quindi non si può escludere un recupero del PD o una sua tenuta più in generale ma possono esistere partiti anche al 30% che nei fatti non servono a nulla.
 

ma certo, mica sto dicendo che sicuramente non si riciclerà.
Magari fosse così, troppo facile.
Al contrario, considerando l'attuale stato (catatonico) dell'elettorato di sinistra riusciranno a riciclarsi e a dare il LA a nuove illusioni di governo.
Ma questo non significa che sarà utile, come dici anche tu.

Rispetto all'URSS (scusa il ritardo): il fatto di dire che sia stato un regime barbaro non è smentibile con quanto fatto da altri. Un regime che si suppone nato per liberare i lavoratori grazie ai lavoratori stessi che non permette la pluralità politica e attua livelli repressivi come quelli noti non può essere considerato in altro modo.
Che poi la controparte abbia costruito un piano altamente propagandistico di critiche rimuovendo i massacri di cui il nostro mondo è altrettanto responsabile concordo, ma questo non allevia di mezzo grammo le nostre pene.
Quello sovietico non è un sistema funzionale né, fortunatamente, replicabile.
Tanto sul piano politico quanto su quello economico.

Se io fossi Salvini, dopo aver opportunamente tutelato la vecchia mummia del CDX con l'elezione a seconda carica dello Stato di una sua pasdaran, mi comporterei così:

1)lavorerei per essere presentato come leader del CDX unito e ottenere l'incarico da Mattarella;
2) farei a M5s e PD delle proposte squisitamente di DX per compattare il mio elettorato e "facilitare" il rifiuto ai miei interlocutori;
3) una volta rimesso il mandato lavorerei, facendo sponda con Mattarella, per portare il PD a sostenere un governo con M5s;
4) Come leader indiscusso di un' opposizione di CDX ad un governo "komunista" a rischio caduta ad ogni piè sospinto visti i numeri dell'ala "renziana" mi preparerei ad incassare un trionfo elettorale alla prossima consultazione anche contando sui voti di Cdx finiti al M5s che tornerebbero all'ovile.
5) Poichè sono Salvini, farei carne di porco dell'Italia.

Se fossi Di Maio, invece, partendo dal presupposto che Salvini dovrebbe agire come sopra e che non si dovrebbe prestare a mettere in discussione la sua leadership sull' elettorato di destra per fare da stampella a Grillo, farei una serie di proposte "di sinistra" irrinunciabili per il PD, e se quest'ultimo accetta, proverei a governare puntando ad accollare un eventuale fallimento al Turigliatto della situazione ( Renzi in questo caso) , altrimenti andrei alle urne anche con questa legge elettorale sperando che i voti che inevitabilmente attrarrei dal PD( secondo l'inappuntabile logica di FD del voto utile) compensino e superino i voti di DX del M5S che tornerebbero a Salvini.



Tolto qualche microdettaglio sono d'accordissimo con JS.
manca solo l'ipotesi successiva: se fallisce tanto il governo di destra che quello pd-5s mi presento con Di Maio davanti al paese, diciamo che le abbiamo provate tutte ma per colpa del PD non è stato possibile far nulla e che quindi occorre tornare alle elezioni ma con una legge che permetta la governabilità
A quel punto governo breve, finanziaria e legge maggioritaria per aprire una nuova Repubblica che veda Lega Italia e 5S come principali protagonisti alternativi gli uni agli altri.
E a quel punto tutti a "turarsi il naso" (cit.) e a votare Di Maio per non regalare il paese alle destre.
E' il voto utile, babe.

Evviva, che meravigliose prospettive.
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #782 il: 26 Mar 2018, 15:58 »

manca solo l'ipotesi successiva: se fallisce tanto il governo di destra che quello pd-5s mi presento con Di Maio davanti al paese, diciamo che le abbiamo provate tutte ma per colpa del PD non è stato possibile far nulla e che quindi occorre tornare alle elezioni ma con una legge che permetta la governabilità
A quel punto governo breve, finanziaria e legge maggioritaria per aprire una nuova Repubblica che veda Lega Italia e 5S come principali protagonisti alternativi gli uni agli altri.
E a quel punto tutti a "turarsi il naso" (cit.) e a votare Di Maio per non regalare il paese alle destre.
E' il voto utile, babe.

Evviva, che meravigliose prospettive.

Volutamente non ho indicato questa possibilità. Perchè l'ipotesi di "governo breve" o "di scopo" in una repubblica Parlamentare ed in particolare in Italia, è un'opzione molto pericolosa per i freschi vincitori( della cui ottica mi sono interessato), seppur parziali, di un'elezione. Questa ipotesi potrebbe trasformarsi in un vietnam parlamentare tra neo eletti in cerca di vitalizio/grillini "dead men walking" al secondo mandato, Renzusconi in cerca di tempo utile per riorganizzare una controffensiva e mettere fuori gioco Di Maio(che riscuote più fascino a destra di quanto potrebbe fare Dibba, per assurdo) ed un'Europa che vedrebbe il pantano italiano come un autentico, oltre che insperato, toccasana.

No, IMHO, Di Maio ha interesse a governare e/o ad andare ad elezioni subito , mentre Salvini ha interesse a mandare al Governo Di Maio con il PD e/o a tornare alle elezioni.

Una terza ipotesi, in realtà potrebbe essere quella del CDX con Salvini Premier che governa con fuorisciti del M5S e parte del PD. Ma sarebbe una soluzione talmente tanto forzata e inedita( mai il primo partito nella storia repubblicana è stato estromesso dalla formazione di un Governo) che sarebbe un assist a porta vuota per un prossimo dominio pentastellato.

Oppure Di Maio potrebbe fare le famose "proposte irrinunciabili" a Salvini, potrebbe ottenere la possibilità di governare ma rimetterebbe in partita Renzusconi, fornendo in particolare un bella occasione a Renzi, che non aspetta altro.

Offline FatDanny

*****
37455
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #783 il: 26 Mar 2018, 16:07 »
Condivido anche le criticità segnalate, la considero infatti un'ipotesi estrema se dovesse fallire tutto il resto (mentre per molti sarebbe ormai evidente come questo accordo dsx-grillo sia  la prima tra le alternative).

Sull'ultima opzione chi farebbe il premier?
Non ce la vedo la destra a sostenere un governo Di Maio.
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #784 il: 26 Mar 2018, 16:25 »
Sull'ultima opzione chi farebbe il premier?
Non ce la vedo la destra a sostenere un governo Di Maio.

L'ultima opzione riguarda un accordo M5S-Lega( l'unico possibile, perchè M5S non governerebbe MAI con lo "psiconano", di questo sono certo).

Questa opzione prevederebbe una declinazione di offerte talmente irrinunciabili per la base leghista( esempio referendum euro, cancellazione fornero, rimpatri forzati, ecc...) che Salvini potrebbe essere forzato ad  abbandonare il ruolo di leader del CDX per sostenere un Governo Di Maio con sè stesso come Ministro degli Interni o degli esteri. Sarebbe, come spiegavo, un azzardo assurdo per tutti e due perchè principalmente ricrerebbe spazio a Renzi sia a sinistra che tra i moderati berlusconiani( che anche per ragioni anagrafiche hanno un leader a termine).

Offline FatDanny

*****
37455
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #785 il: 26 Mar 2018, 16:34 »
per me infatti è al limite dell'impossibile.
Sarebbero due idioti per ragioni diverse.
Un governo 5S-Lega è il classico uovo oggi che preclude la gallina domani.
Siccome i votanti di PD e FI sono abituati a ragionare sempre e solo di uova non concepiscono proprio una tattica politica che guardi alla gallina (anzi al pollaio).
Ecco perché sono così convinti dell'assurdo, del governo Lega-5S.

E invece proprio al pollaio guardano Di Maio e Salvini, quello è il piatto ricco, l'obiettivo su cui convergere.
Esattamente per questo ieri i 5S non hanno votato al Senato per un inciucio, ma perché gli conviene mettere in crisi FI come ennesimo colpo allo schema che ha governato la seconda repubblica: Pd vs Berlusconi.

Azzerati PD e Berlusconi chi resta per il nuovo schema? Rispondetevi da soli.
Se quelli che saranno i nuovi antagonisti del nuovo schema si alleano salta subito il banco.
Sarebbe stato credibile lo schema della seconda repubblica se Berlusconi si alleava subito al PDS?
Eddaje su, mo questi se giocano dieci anni potenziali di alternanza per un governo sbilenco che già è tanto se riuscisse a durare un paio d'anni.

non tutti sono stolti come il PD, costantemente ossessionato dall'uovo, dalla "proposta di governo", dal governo a tutti i costi, al punto da snaturarsi pur di poter risultare credibile (la retorica del centrosinistra da D'Alema a Renzi passando per TUTTI i leader che sono passati).
L'importante non è la proposta politica ma farsi vedere in grado di governare.
Bella cazzata.

Imparassero in questo da Salvini e dalla Casaleggio, male non je farebbe.

Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #786 il: 26 Mar 2018, 17:00 »
Io propongo un altro scenario:

-Mattarella incarica Salvini.
Salvini rimane coi numeri del cdx e non va oltre.

-Subito dopo Matt incarica Di Maio, questi fa le consultazioni e... colpo di scena!
Il pd accetta di fare la stampella.
Le condizioni: ministri perlopiú tecnici e mediazioni sul programna.

Offline FatDanny

*****
37455
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #787 il: 26 Mar 2018, 17:03 »
Io propongo un altro scenario:

-Mattarella incarica Salvini.
Salvini rimane coi numeri del cdx e non va oltre.

-Subito dopo Matt incarica Di Maio, questi fa le consultazioni e... colpo di scena!
Il pd accetta di fare la stampella.
Le condizioni: ministri perlopiú tecnici e mediazioni sul programna.

questo scenario mi convincerebbe addirittura come ipotesi n.1, la più probabile, se non fosse per un dettaglio: Renzi ha il controllo del gruppo parlamentare, non a caso ha fatto le liste elettorali in un certo modo. Sapeva i rischi che correva, seppur non immaginava in queste proporzioni.

Si fosse trattato di berlusconi sarei stato d'accordo con te.
Ma che renzi metta da parte il suo ego, anche a costo di comportare la fine del PD, non ce credo manco se lo vedo. Questo è il nodo che non riesco a sciogliere della tua ipotesi.
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #788 il: 26 Mar 2018, 17:20 »
Leggo alcuni commenti che partono da un presupposto errato.

Mattarella NON PUO' dare un incarico senza che le delegazioni dei partiti abbiano espresso apertura all'eventuale incaricato.

(Lo so che questa cosa è costantemente taciuta dai media. Hanno tutti paura di scontentare i nuovi padroni, sono giornalisti: fanno prestissimo, molti lo hanno anche anticipato, a capire come devono ingraziarsi il potere.)

Quindi niente: "Mattarella dà l'incarico a Salvini e questi poi va in cerca dei voti". Non funziona così. Idem per Di Maio. Funziona che, Di Maio o Salvini, vanno dal PdR e gli dicono: "questi partiti, che formano una potenziale maggioranza, mi hanno detto che mi voterebbero a certe condizioni; mi fai mettere nero su bianco queste condizioni e TORNO DA TE a dirti come è andata?". Mattarella CHIEDE CONFERMA ai partiti, dà l'incarico esplorativo, ne verifica gli esiti, E SOLO POI manda il candidato in Parlamento (in mezzo c'è la mitica presentazione della lista dei ministri che il PDR deve già sapere che sono graditi alla maggioranza).

I giornali e i talk non ve lo dicono da mesi per un banale motivo: se lo facessero Casalino gli darebbe tottò e non gli darebbe più i pepputati. E i giornali stanno con l'acqua alla gola.
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #789 il: 26 Mar 2018, 17:44 »
Io propongo un altro scenario:

-Mattarella incarica Salvini.
Salvini rimane coi numeri del cdx e non va oltre.

-Subito dopo Matt incarica Di Maio, questi fa le consultazioni e... colpo di scena!
Il pd accetta di fare la stampella.
Le condizioni: ministri perlopiú tecnici e mediazioni sul programna.

Questo è esattamente lo schema che vuole Salvini, che ho descritto poco sopra, ed peraltro IMHO l'unica opzione possibile.

Di Maio governa coi voti del PD,e, vista l'incognita Renzi( come anche approfondito da FD), in caso di "fallimento" l'accollerà proprio a lui.
Di contro il PD rovescerebbe le responsabilità sui grillini incapaci e tra i due godrebbe il buon Salvini che metterebbe le mani sull'Italia da leader dell'opposizione di CDX.

Offline pentiux

*****
18584
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #790 il: 26 Mar 2018, 18:00 »
Questo è esattamente lo schema che vuole Salvini, che ho descritto poco sopra, ed peraltro IMHO l'unica opzione possibile.

Di Maio governa coi voti del PD,e, vista l'incognita Renzi( come anche approfondito da FD), in caso di "fallimento" l'accollerà proprio a lui.
Di contro il PD rovescerebbe le responsabilità sui grillini incapaci e tra i due godrebbe il buon Salvini che metterebbe le mani sull'Italia da leader dell'opposizione di CDX.
Sarebbe un suicidio politico un appoggio esterno al M5S, Renzi o non Renzi, il PD non prenderebbe neanche i voti di JMG, se lo facesse.
Non regge. Se c'è una cosa che questa elezione ha insegnato, soprattutto al PD, è che stare all'opposizione paga. Tanto più paga, quanto più chi governa ha difficoltà a farlo.
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #791 il: 26 Mar 2018, 18:10 »
Ripeto: non può farlo Mattarella, non può dare incarichi senza consenso politico PREVENTIVO all'incaricato. Non è così che funziona il parlamentarismo. Questa è l'idea autoritaria di Lega e Cinquestelle.

Questo scenario è IMPOSSIBILE.

Io propongo un altro scenario:

-Mattarella incarica Salvini.
Salvini rimane coi numeri del cdx e non va oltre.

-Subito dopo Matt incarica Di Maio, questi fa le consultazioni e... colpo di scena!
Il pd accetta di fare la stampella.
Le condizioni: ministri perlopiú tecnici e mediazioni sul programna.

O meglio sarebbe possibile se, qualche altro partito, prima dell'incarico avesse dato il consenso di massima a Salvini o Di Maio. (Sì, lo so cosa pensate: nulla vieta che, data la cultura istituzionale dei grillini o dei leghisti, questi mentissero sull'appoggio al candidato. O tempora, o mores)

Offline Sonni Boi

*****
16452
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #792 il: 26 Mar 2018, 18:37 »
Dipingete tutti scenari praticamente impossibili, a mio avviso.
Io non vedo come non si possa tornare al voto, al più tardi in autunno.
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #793 il: 26 Mar 2018, 19:26 »
Pepputati al primo stipendio. 12 k di rimborsi al mese (più 5k di stipendio e contributi; meno, se si ricordano e se il bonifico va abuon fine, di beneficenza).
Piuttosto che mollare si iscrivono tutti alla Lega. Di Maio al 2do mandato, fine dei sogni (vabbe’ che la faccia da culo per rimangiarsi laqualsiasi non gli è mai mancata...).

Offline bak

*
20168
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #794 il: 26 Mar 2018, 21:43 »
Questo è esattamente lo schema che vuole Salvini, che ho descritto poco sopra, ed peraltro IMHO l'unica opzione possibile.

Di Maio governa coi voti del PD,e, vista l'incognita Renzi( come anche approfondito da FD), in caso di "fallimento" l'accollerà proprio a lui.
Di contro il PD rovescerebbe le responsabilità sui grillini incapaci e tra i due godrebbe il buon Salvini che metterebbe le mani sull'Italia da leader dell'opposizione di CDX.
Le dichiarazioni in ordine di Grillo ieri, di Salvini e Raggi oggi dicono che la brama di potere di 5s+NcS li indurrà a presentarsi da Mattarella con una linea comune costituita, e lui non potrà che prenderne atto. FI e FdI a quel punto diventano un ammennicolo (e Salvy non vede l'ora di liberarsene). Salvy che scemo non è, se ne fotte di fare il PdC (più oneri che onori) e terrà a se ministeri chiave: Interno a Tonelli, economia a Borghi o come si chiama lui, lasciando le briciole a Berlusconi e Meloni. In ultimo Renzi, troppo rancoroso di carattere (a ragione visto tutto quello che gli hanno tirato contro) per accordarsi con Di Maio. E Grillo vuole il suo scalpo unitamente a quello di Silvio.

Offline pan

*
4583
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #795 il: 26 Mar 2018, 22:15 »
Pepputati al primo stipendio. 12 k di rimborsi al mese (più 5k di stipendio e contributi; meno, se si ricordano e se il bonifico va abuon fine, di beneficenza).
Piuttosto che mollare si iscrivono tutti alla Lega. Di Maio al 2do mandato, fine dei sogni (vabbe’ che la faccia da culo per rimangiarsi laqualsiasi non gli è mai mancata...).

credo che la regola del secondo mandato, se le cose per loro andranno bene, sarà la prima a saltare. (oddio... la prima...)

Offline pan

*
4583
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #796 il: 26 Mar 2018, 22:22 »
(Dovessero andare bene... uff, pardon)

Offline FatDanny

*****
37455
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #797 il: 27 Mar 2018, 08:33 »
Le dichiarazioni in ordine di Grillo ieri, di Salvini e Raggi oggi dicono che la brama di potere di 5s+NcS li indurrà a presentarsi da Mattarella con una linea comune costituita, e lui non potrà che prenderne atto. FI e FdI a quel punto diventano un ammennicolo (e Salvy non vede l'ora di liberarsene). Salvy che scemo non è, se ne fotte di fare il PdC (più oneri che onori) e terrà a se ministeri chiave: Interno a Tonelli, economia a Borghi o come si chiama lui, lasciando le briciole a Berlusconi e Meloni. In ultimo Renzi, troppo rancoroso di carattere (a ragione visto tutto quello che gli hanno tirato contro) per accordarsi con Di Maio. E Grillo vuole il suo scalpo unitamente a quello di Silvio.

io spero che quando non andrà così (perché non andrà così) farai una seria riflessione su come leggi la politica (a partire dallo stalinista pazzo Rizzo, al cui confronto il PD è un gran bel partito).

Offline cartesio

*****
22167
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #798 il: 27 Mar 2018, 08:54 »
In ultimo Renzi, troppo rancoroso di carattere (a ragione visto tutto quello che gli hanno tirato contro)

Quindi è rancoroso di carattere perché "gli altri" gli hanno detto qualcosa di poco simpatico?
E gli altri allora cosa dovrebbero fare, dopo quello che lui è stato capace di dire?
Magari mentre sta all'opposizione può passare il tempo a contare le volte che lui ha tirato qualcosa contro gli altri, del suo partito e non.

E Grillo vuole il suo scalpo unitamente a quello di Silvio.

Anch'io.
Sono un tipo vendicativo.
Non per questo Renzi abbandonerà la politica, cosa che avrebbe dovuto fare dopo il referendum, secondo quanto lui stesso aveva detto alcune decine di volte.
SPERO, fortissimamente spero, che questa sia la volta buona che ci liberiamo del berlusca.

Offline bak

*
20168
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #799 il: 27 Mar 2018, 09:28 »
io spero che quando non andrà così (perché non andrà così) farai una seria riflessione su come leggi la politica (a partire dallo stalinista pazzo Rizzo, al cui confronto il PD è un gran bel partito).

Mi auguro anch'io che non possa andare così, ma vedo due leader bramosi di potere, che si venderebbero anche la madre pur di approdare a Palazzo Chigi o di entrare nei gangli di potere.

Sul come leggo la politica, mi auguro di sbagliarmi, ma la seguo da quando avevo dodici/tredici anni.

PS Rizzo è un ricordo di bei tempi andati, lo seguo con simpatia ma mi fermo lì. Anche Capanna mi era simpatico trent'anni fa; poi l'ho conosciuto di persona e tanto mi è bastato. Adesso voto e continuerò a votare PD.
 

Powered by SMFPacks Alerts Pro Mod