quindi fateme capì, visto che joe strummer è lucido (joeamoremio), ed è lucido davvero, il tuo post è piaciuto un sacco pure a me joe, e gli altri se raccontano le storie, come dovrebbe funzionare? a ognuno il suo comparto? finchè sto male economicamente devo votà a sinistra, poi mi risollevo un pochetto ma sono ancora incazzato ho la concessione di votà 5s, classe media partiti di destra, poi se sono sicuro, c'ho il privilegio dello stipendio garantito devo votare pd?
no fat danny, continuo a non essere d'accordo con il popolo bestiale, buono o non buono per come l'intendi tu. io non intendevo "buono" con la coroncina del rosario in mano. intendevo gente che nelle sezioni, nelle fabbriche, pur non avendo studiato sapeva chi avesse a fianco, rispettava tutti i disagi anche quelli non suoi, e sono proprio questi i valori che ha trasmesso a quei figli che hanno studiato e adesso magari si ritrovano a vivere a Piazza Bologna invece che in periferia disagiata e se dovrebbero sentì in colpa che valori, studio, discorsi sensati in famiglia li portano a scegliere ancora di votare pap o leu?
per favore, spostare la barra. se no ci si estingue sul serio.
beh si la politica è anzitutto espressione di interessi materiali.
Il che non si traduce con i passaggi che hai rappresentato tu perché esiste anche l'egemonia culturale grazie a cui precari co 400 euro al mese votano (sempre meno) FI e PD, ma in linea di massima SI.
Quello che intendevi tu, e da quanto dici penso di averlo capito, è appunto un dato politico, di consenso ed egemonia che rendevano le persone in un certo modo, trasmettevano certi valori, nelle sezioni e nelle fabbriche.
Che quelli dei Parioli e di Piazza Bologna siano tutti i figli degli ex operai di allora elevati socialmente mi sembra una raffigurazione "leggermente" distorta, guardando ai dati sulla mobilità sociale in Italia.
I figli degli operai in gran parte condividono quella condizione (anzi spesso la peggiorano) e la differenza - ben visibile con la trasformazione di alcune periferie romane e del loro connotato politico - è, come dicevo, legata alla perdita di egemonia, di coscienza di classe.
Il popolo è tornato ad essere bestiale, tutto qui.
Questo non si deve all'automazione, alla supply chain, alla globalizzazione, ma alla sconfitta che ha portato con se la progressiva erosione dei diritti conseguente alle necessità dei profitti.
Per recuperare terreno, egemonia, forza sociale e quindi politica la Sinistra può SOLO ricostruire la propria classe. Non c'è alternativa.
La destra non ha questo problema perché la sua classe è viva, vegeta e in buona salute, ma anche lì ciò che conta non sono i valori, ma i crudi rapporti materiali.
Ciò non significa che il pischello di piazza bologna che vota PAP deve sentirsi in colpa, ma semplicemente che non è da lì che riparti.
Anche conquistassi la totale egemonia di Parioli nuova stalingrado questa cosa avrebbe un valore pari a 1 su 100. Perché co Parioli nuova stalingrado ce fai poco per non dire niente.
Perché la politica rispecchia rapporti sociali e una politica di sinistra rispecchia rapporti sociali in cui la classe meno abbiente conduce un'offensiva su quella abbiente.
Se tu sei abbiente tendenzialmente te roderà il culo a meno che non sei un filantropo (cosa assolutamente possibile eh).
Pensare di fare la sinistra valorizzando i Parioli (presi a mero esempio), a prescindere da quanti possano votare PAP da quelle parti, vuol dire non avere la benché minima idea non della Sinistra, ma della Politica, che di fatto viene trasformata in un semplice confronto di valori, in un Simposio appunto.
Nel Simposio sicuramente la condizione sociale non conta e ognuno dice il cazzo che gli pare e conta per quel che dice, non per il ruolo sociale che ha.
Piccolo appunto concreto: non a caso quando ero all'università mentre altri gruppi organizzavano seminari sul sesso degli angeli, il coordinamento dei collettivi faceva vertenze su appelli, allargamento criteri borse di studio, diritto allo studio più largamente inteso.
Non era populismo, ma è chiaro che quel che fai ti connota e seleziona: del sesso degli angeli parla chi ha la pancia piena, delle borse di studio senza le quali non puoi permetterti l'università a roma ne parla chi a dir tanto porta a casa uno stipendio medio.
E ti posso assicurare che la differenza di provenienza sociale si vedeva a vista. La leggevi negli occhi.
Nei discorsi manco te dico, ma già a vista era chiara la differenza tra i "marxisti col rolex" e i poracci in cerca di riscatto sociale.
La sinistra può accogliere i primi, mica dico de ammazzalli, ma sono i secondi ad essere imprescindibili e ad essere il CENTRO dell'azione politica. I valori sono solo conseguenza.
Ma leggiamo cosa dice una voce autorevole del movimento LGBT sui l M5S:
http://www.gay.it/primo-piano/news/movimento-5-stelle-diritti-lgbt
James non te lo vorrei dire e capisco che è un mondo che frequenti poco, ma nel mondo lgbt gay.it è tutt'altro che voce autorevole, perché viene considerato, ma guarda un po', un po' troppo "vicino" al PD.
Anzi, a dirla tutta, in qualità di impresa viene estremamente criticata come lobby affaristica, volta alla mercificazione del tema e alla sua speculazione.
Tanto che fu anche al centro di svariate polemiche su politiche commerciali (banner forza italia) così come su operazioncine sparse in occasione dei Pride.
Caso strano de tante voci del movimento lgbt proprio quelli sei annato a prende.
Mica dico de cita gruppi anarcogay, ma caspita manco qualcosa dell'arcigay/arcilesbica sei andato a cercare.
Te dovrebbero mette a fa qualche corso di disciplina di partito.