Ma stanno nello stesso partito?
Sì. Una delle due visioni, la seconda, è maggioranza (2/3) la prima è minoranza (1/3).
L'enorme problema di questo partito è che la minoranza, che ha alle spalle interessi colossali in questo paese, che vanno dalle elite manageriali ai fancazzisti dello showbusiness, non accetta di essere tale e da 4 anni lavora contro il proprio partito. fiancheggia chi lo attacca.
La minoranza fino a ieri ci spiegava (o meglio: brigava sottotraccia in modo molto subdolo) che ci dovevamo alleare con i grillisti. Si è visto cosa è il partito dei cinquestelle: totale comunione di programmi, premesse culturali, identità politica, con Lega e sovranisti. Applausi da Le Pen e Casapound. Questi erano gli alleati che ci avevano scelti.
Quelli del no euro, sì stamina, no Tap, no Tav, no Vax, no invasione, sì armi. E' tutto uno stesso programma, coerente da un decennio. Con radici profonde profonde: il complotto de le banche, degli ebrei, degli illuminati, der Biddebergh.
E' un'ondata che sta travolgendo l'occidente. Se si legge la storia si scopre che ce ne sono periodicamente: 70 anni di pace hanno fatto svanire i tabu. Rispetto per l'educazione, per la cultura, per le istituzioni. Svanisce tutto assieme.
Come allora, bisogna scegliersi la parte, dietro la Linea Gotica...