Si ma non è che se al posto dello Stato ci metti Google Inc. è meglio.
Io questo non capisco: riesci a vedere la tirannia quando espressa dallo stato ma cancelli totalmente quella del Capitale, che è un Moloch altrettanto imponente (oggi anche di più), altrettanto oppressivo, altrettanto tirannico.
Il problema del privato poteva non porsi quando si riferiva alla fabbrichetta di scarpe. Ma quando parliamo di giganti come Amazon, Google, Bayer-Monsanto beh... in confronto parecchi stati so caccole.
Ah e che il servizio privato sia più efficiente di quello pubblico è falso. Anzi si è sistematicamente dimostrato il contrario. Dati alla mano.
Danny, google inc o ogni qualunque altra supermega corporation non ti costringe, cioè, non c'ha proprio i boots on the ground per farlo.
Anche volendo prendere per buono l'assunto di una deriva futura in stile snowcrash rimarrebbe comunque soggetto ad un sistema concorrenziale di entità con poteri simili, con lo stato non può esserci alcun dialogo paritetico essendo questo sempre e comunque la parte che gode del monopolio della forza e la usa contro gli individui ad esso soggetti (e non...).
La mia posizione quindi è: liberami dal leviatano, pure con il capitale, il capitale ha bisogno dell'individuo più di quanto ne abbia lo stato, per assurdo un rapporto più equo esce da questo di quanto ne possa mai scaturire da un dialogo contro la forza coercitiva e legislativa dei governi.
Io sono per lo stato minimo di Nozick.
Ron Paul dice cazzate e le impesta di morale pseudo-religiosa per attirare finanziamenti, il libertarian party ai tempi disse che Reagan si vendette le classi deboli, vere produttrici di ricchezza dell'american way per non dover confrontarsi con la realtà che le libertà dei grandi potentati le pagavano i tax payers., quindi noi ci siamo arrivati da tempo:
https://mises.org/wire/elon-musk-crony-capitalistQuello che contesto ai
socialisti collettivisti è questo, nutrire la mano che finirà a strangolarti è incredibilmente sciocco.
Volete, ambite a creare un meccanismo che alla lunga finirà a mangiarsi anche voi, perchè è assurdo che i cervelli che gravitano ad una certa area politica (che non sono tutti zucconi, di nome e di fatto...) non possano capire questo meccanismo.
Lo capite benissimo, ma ribaltate la prospettiva pensando che lo stato non sia peggio del capitale.
Lo stato è peggio anche solo osservando il semplice concetto che lo stato è il braccio che crea tutte le distorsioni che poi addossate al capitale, chiedendo in risposta più stato.
A me sta cosa manda ai matti, dico davvero.
Il potere legislativo, dagli albori della storia, ce l'hanno i sovrani e gli stati, mica i capitalisti, l'unico limite è quello posto dagli individui e dalle associazioni degli stessi su base volontaria, oltrechè dal diritto di questi di portare armi.
Ma il lobbysmo...
Va a fare lobbying senza potere coercitivo e legislativo, poi vediamo se funziona allo stesso modo.
Se però non vi concentrate sul primo fattore, ossia la forza coercitiva al servizio del potere legislativo, non si arriva da nessuna parte.
Poi ci sarebbe da riconsiderare ed analizzare compiutamente il principio di dipendenza (enunciato da Bakunin prima , e da Rothbard poi, le coincidenze...) che viene messo in moto alla base dell'intervento dello stato e la sua funzione che si autoalimenta, e vedrai che in quest'ottica è tutto molto più chiaro e lineare.
Da un punto di vista anche puramente mercatista abbassare la soglia d'indigenza fa più comodo a chi poi ne estende copertura e protezione o chi deve mantenerla fattivamente? ECCO.
Lo stato non ha nessunissima intenzione di tirare fuori gli individui che hanno la disgrazia di trovarsi in condizioni di povertà, ha invece l'interesse di renderli da se dipendenti e pertanto disposti a sacrificare diritti e libertà, magari proprio in cambio dei due minuti d'odio cui accennavo sopra.