Elezioni: i commenti dei Lazionetters

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Offline Kobra

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Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #3020 il: 06 Giu 2018, 10:26 »
Appartenendo a quel 25% (scarso) di italiani che non possiede l'abitazione, viaggiando in bicicletta e avendo lavorato dal 2002 al 2017 come co.co.co/pro assunto poi a tempo determinato grazie al JA,
ho scoperto grazie a voi di appartenere alla classe ricca che vota il PD
 :beer:
A dimostrazione che le analisi sociologiche son sempre abbastanza fuorvianti,
specie in periodi come questi in cui il voto "tradizionale" non esiste più (o quasi)
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #3021 il: 06 Giu 2018, 10:27 »
FD ma cosa c'entra la democrazia con il controllo
continui comunque a non tirar fuori un modo per combattere l'evasione, la puoi mettere pure al primo posto ma se non proponi nulla per combatterla ...
oltretutto l'utilizzo del solo denaro digitale colpirebbe proprio quei capitali da te considerati i primi da colpire, se è tutto tracciabile puoi inventarti poco
ma al tempo stesso non puoi dire i poveri possono rubare i ricchi no, primo perché non è neanche costituzionale ma questo ti frega il giusto ma poi perché se il povero ruba diventa ricco e aumenti i nemici invece di diminuirli
e ancora non ho capito quali classi sociali sarebbero devastati dalla scomparsa del contante

Kelly gli elicotteri li devi tenere in volo, un satellite registra il territorio costantemente poi dopo una settimana puoi pure registrarci sopra così salviamo la privacy di FD
sono a favore della liberalizzazione di qualsiasi droga, era una battuta (non siete tipi da battute però) mettici sversare olii esausti in mare
anzi no perché può sembrare che voglia colpire l'officina del piccolo operaio, mettiamoci inquinamento industriali di cattiva multinazionale
mai stato libertario mi ha sempre affascinato la buona vecchia germania est col suo controllo capillare
come del resto dire che non serve preparazione economica per parlare di economia perchè se la hai è una preparazione della classe dominante
fa molto pol pot e la storia degli occhiali per cui sto in buona compagnia

McGill su alcune cose sono anche in sintonia
ma secondo me  appena si è parlato di tassare i capitali hai un po' sragionato, oltretutto FD non ha potere di farlo
i ricchi non sono necessariamente colti del resto FD è colto ma a detta sua non è ricco
i ricchi diciamo quelli che guadagnano netti più di 5000 al mese non sono comunisti al massimo votano PD
e lo votano perchè a destra da anni ci sono solo pagliacci
ma i ricchi da che mondo è mondo vengono protetti dalla destra non dalla sinistra

UnDodicesimo

UnDodicesimo

Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #3022 il: 06 Giu 2018, 10:30 »
...
1) siamo d'accordo che le aliquote tornino, come era una volta, ad una maggiore differenziazione in modo da aumentarne la progressività?

2) dichiarazione dei redditi obbligatoria.
Io ci aggiungerei una stretta su alcuni comportamenti elusori. Per fare un esempio: ridefinizione "spese di rappresentanza"

3) nuova normativa sulle partite IVA a partire dagli abusi sulle monocommittenze imposte (Partite IVA fittizie)

4) normativa contro l'abuso dei contratti precari per rapporti di lavoro di lunga durata
...

come cercavo di spiegare ieri a giorgione con gli esempi di cosa si faccia in UK, e di come sia la situazione, non sono i mezzi a fare la differenza ma il modo in cui vengono usati.

a rendere le cose piu' complicate non necessariamente si migliora la situazione, e a volta la si peggiora ulteriormente.

altro esempio che mi e' venuto in mente, in UK non c'e' ne c'e' mai stato l'obbligo dello scontrino, sia per il negoziante che per il cliente.

Offline Gio

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Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #3023 il: 06 Giu 2018, 10:36 »
Peró dipende se si vuole parlare di un modello ideale, al limite giusto, oppure di un modello credibile con tutti i limiti che questo ha in sé.
Dire lavorare meno, ma lavorare tutti é una cosa molto giusta con cui é difficile non concordare.
Peró é un'affermazione insensata se riferita all'Italia, perché oggi le aziende italiane competono con altre straniere in cui si lavora tutti per 20 ore (piú o meno) alla metá dello stipendio. E contro questo non c'é legge che tenga.
Bisogna tenere competitive le imprese, possibilmente non a dano ei lavratori, oppure il lavoro lo deve dare lo stato. In entrambi i casi é spesa pubblica. Che, peró, é un tabú, di questi tempi.

Offline laziAle82

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Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #3024 il: 06 Giu 2018, 10:48 »
Io devo dire che nonostante Hamon sia stato una grande delusione, aveva fatto una proposta su cui imho in un futuro prossimo si inizierà necessariamente a discutere: tassare la robotizzazione per finanziare il “lavorare meno, lavorare tutti” senza che il reddito del lavoratore venga intaccato..

Offline Kobra

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Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #3025 il: 06 Giu 2018, 10:52 »
Tornando alla stretta attualità, sui social sta emergendo una tendenza prevedibile è preoccupante, è tutto un fiorire di tweet di gente tipo Mussolini, Meloni, Gasparri, che difendono il nascente governo, rivendicano iniziative di destra...dettano l’agenda...

Mentre gli stellini sono perlopiu intenti a prendersi le loro rivincite contro Renzi, i sostenitori della lega chiedono chiusure di trasmissioni, messe alla porta di giornalisti, proscrizioni varie...

Io mi auguro che Casaleggio sappia quello che ha fatto, riportando al Governo quest’Italia così profonda( è così lontana IMHO, dalla principale base elettorale grillina, collante dell’antirenzismo escluso) senza avere il potere di controllo che poteva esercitare il Berlusca negli anni passati, con figure IMHO apparentemente così poco solide come Di Maio o Conte.

Pienamente d'accordo.
Non so quanto possa durare il governo - questo sarebbe un bell'argomento di discussione - ma ad occhio e croce il M5S rischia di uscirne con un discreto travaso di voti a destra e una cospicua emorragia a sinistra.
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #3026 il: 06 Giu 2018, 10:57 »
LaZiaAle, sul tassare i robot non sono d'accordo. E' una tassa all'innovazione.

Stupirà, ma su questo io sono più d'accordo con le visioni utopiche sull'umanità liberata dal lavoro, e quindi anche con un percorso che porti al reddito di cittadinanza, quello vero non la proposta Ichino in salsa inetta, che con Renzi.
Da bravo riformista massimalista vorrei che ci si prefigga l'obiettivo massimo, l'umanità liberata dalla schiavitù, però per gradi, con pragmatismo, consci di quello che si può fare ORA.
 

Offline Kobra

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Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #3027 il: 06 Giu 2018, 11:02 »
Quello tratteggiato da Conte è insomma il trionfo del pragmatismo, venato però da parecchio giustizialismo: tra inasprimenti di pena, più carceri e meno misure alternative, legittima difesa allargata e agenti provocatori, infatti, più che un avvocato pare – a tratti – di ascoltare un inquisitore.

E tutta la filosofia di governo viene compressa – e ci pare un po’ svilita – nell’esecuzione di tre fasi: «ascolto, esecuzione, controllo», come se la politica, appunto, fosse semplice amministrazione e non la guida verso la realizzazione del bene comune del Paese e delle persone che lo compongono. Ecco: la persona è l’altro soggetto, assieme agli ideali, che emerge poco nell’orizzonte di Conte e del suo governo. Accade per esempio – e significativamente – sul tema immigrazione, dove non si parla di persone che migrano o di persone che salvano e accolgono o aiutano gratuitamente i migranti, non c’è alcun ringraziamento per ciò che fanno accanto a noi con noi e per noi qui in Italia, perché c’è posto solo per la falsa narrazione elettorale del «business», del marcio di qualche cooperativa ovviamente da perseguire, delle «infiltrazioni della malavita» altrettanto ovviamente da stroncare. E così pure alla persona Soumaila, uccisa da una fucilata, Conte dedica nulla più che «un commosso pensiero».

Un po’ poco per un efferato delitto, un’esecuzione con ogni probabilità commessa da un cittadino italiano, forse per punire l’attività di sindacalista svolta dal maliano nel ghetto di San Ferdinando, dove mille neri vengono sfruttati ogni giorno. Dopo tanta giusta severità verso chi delinque, ci si sarebbe aspettati da Conte e da Salvini la richiesta di punizioni esemplari per lo sparatore e, come minimo, l’annuncio di un paio di blitz per arrestare e chiudere finalmente in galera gli italiani proprietari dei terreni dove viene sfruttato il sudore di braccianti migranti e italiani; dove, come accade nel Ragusano, le donne straniere sono ridotte a schiave sessuali. In mezzo a interventi non esaltanti da parte delle opposizioni, ieri si è stagliata ancora una volta la figura della senatrice a vita Liliana Segre. Scampata ad Auschwitz, ha ricordato la persecuzione di sinti e rom: «Per questo mi rifiuto di pensare che oggi la nostra società democratica possa essere sporcata da leggi speciali nei confronti delle popolazioni nomadi. Se dovesse accadere, mi opporrò con tutte le forze che mi restano», ha detto.


https://www.avvenire.it/opinioni/pagine/la-visione-povera
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #3028 il: 06 Giu 2018, 11:06 »
Pienamente d'accordo.
Non so quanto possa durare il governo - questo sarebbe un bell'argomento di discussione - ma ad occhio e croce il M5S rischia di uscirne con un discreto travaso di voti a destra e una cospicua emorragia a sinistra.

Secondo me le previsioni in questa fase lasciano il tempo che trovano.
I punti del contratto di governo vanno trasformati in leggi, un passaggio complesso e articolato: ci sono le commissioni, la gestione dell'aula, gli emendamenti.
E nelle aule i grillini sono il doppio dei leghisti. Il doppio esatto.
Anche la flat tax (o dual tax): oggi sentivo Ruocco del m5s in assemblea dire che sono già pronte delle misure ad hoc per determinate tipologie (e allora non è più dual tax ma multiple tax).
La cosa interessante è che, al contrario del precedente governo, non ci sarà ricorso massivo e consuetudinario allo strumento della fiducia, e quindi vi sarà un ritorno della centralità parlamentare.
E questo non perchè (o non solo) questa sia un'intenzione storica del m5s, quanto perchè la composizione non omogenea del governo non lo consiglia: troppo rischioso.
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #3029 il: 06 Giu 2018, 11:10 »

Si ma non è che se al posto dello Stato ci metti Google Inc. è meglio.
Io questo non capisco: riesci a vedere la tirannia quando espressa dallo stato ma cancelli totalmente quella del Capitale, che è un Moloch altrettanto imponente (oggi anche di più), altrettanto oppressivo, altrettanto tirannico.
Il problema del privato poteva non porsi quando si riferiva alla fabbrichetta di scarpe. Ma quando parliamo di giganti come Amazon, Google, Bayer-Monsanto beh... in confronto parecchi stati so caccole.
Ah e che il servizio privato sia più efficiente di quello pubblico è falso. Anzi si è sistematicamente dimostrato il contrario. Dati alla mano.

Danny, google inc o ogni qualunque altra supermega corporation non ti costringe, cioè, non c'ha proprio i boots on the ground per farlo.
Anche volendo prendere per buono l'assunto di una deriva futura in stile snowcrash rimarrebbe comunque soggetto ad un sistema concorrenziale di entità con poteri simili, con lo stato non può esserci alcun dialogo paritetico essendo questo sempre e comunque la parte che gode del monopolio della forza e la usa contro gli individui ad esso soggetti (e non...).

La mia posizione quindi è: liberami dal leviatano, pure con il capitale, il capitale ha bisogno dell'individuo più di quanto ne abbia lo stato, per assurdo un rapporto più equo esce da questo di quanto ne possa mai scaturire da un dialogo contro la forza coercitiva e legislativa dei governi.

Io sono per lo stato minimo di Nozick.
Ron Paul dice cazzate e le impesta di morale pseudo-religiosa per attirare finanziamenti, il libertarian party ai tempi disse che Reagan si vendette le classi deboli, vere produttrici di ricchezza dell'american way per non dover confrontarsi con la realtà che le libertà dei grandi potentati le pagavano i tax payers., quindi noi ci siamo arrivati da tempo: https://mises.org/wire/elon-musk-crony-capitalist

Quello che contesto ai socialisti collettivisti è questo, nutrire la mano che finirà a strangolarti è incredibilmente sciocco.
Volete, ambite a creare un meccanismo che alla lunga finirà a mangiarsi anche voi, perchè è assurdo che i cervelli che gravitano ad una certa area politica (che non sono tutti zucconi, di nome e di fatto...) non possano capire questo meccanismo.
Lo capite benissimo, ma ribaltate la prospettiva pensando che lo stato non sia peggio del capitale.
Lo stato è peggio anche solo osservando il semplice concetto che lo stato è il braccio che crea tutte le distorsioni che poi addossate al capitale, chiedendo in risposta più stato.
A me sta cosa manda ai matti, dico davvero.
Il potere legislativo, dagli albori della storia, ce l'hanno i sovrani e gli stati, mica i capitalisti, l'unico limite è quello posto dagli individui e dalle associazioni degli stessi su base volontaria, oltrechè dal diritto di questi di portare armi.
Ma il lobbysmo...
Va a fare lobbying senza potere coercitivo e legislativo, poi vediamo se funziona allo stesso modo.

Se però non vi concentrate sul primo fattore, ossia la forza coercitiva al servizio del potere legislativo, non si arriva da nessuna parte.
Poi ci sarebbe da riconsiderare ed analizzare compiutamente il principio di dipendenza (enunciato da Bakunin prima , e da Rothbard poi, le coincidenze...) che viene messo in moto alla base dell'intervento dello stato e la sua funzione che si autoalimenta, e vedrai che in quest'ottica è tutto molto più chiaro e lineare.
Da un punto di vista anche puramente mercatista abbassare la soglia d'indigenza fa più comodo a chi poi ne estende copertura e protezione o chi deve mantenerla fattivamente? ECCO.
Lo stato non ha nessunissima intenzione di tirare fuori gli individui che hanno la disgrazia di trovarsi in condizioni di povertà, ha invece l'interesse di renderli da se dipendenti e pertanto disposti a sacrificare diritti e libertà, magari proprio in cambio dei due minuti d'odio cui accennavo sopra.
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #3030 il: 06 Giu 2018, 11:16 »
Scusate, a me questo passaggio (sempre se l'ho capito bene VVV) da una parte inquieta e da una parte lo vedo come la spiegazione di come sia possibile che vengano permesse tante disuguaglianze.

...
Però pensare che si possa dare stipendio pieno a qualcuno per spazzare il pavimento e spolverare mensole ed espositori però è alquanto naif.
...

Se serve spazzare il pavimento e spolverare mensole ed espositori quel lavoro va pagato.
E l'organizzazione della società, di questo stiamo parlando, non di come si organizzano i singoli individui e le singole aziende a "regole date", deve permettere che chi fa quel lavoro possa vivere dignitosamente.
Come? I modi possono essere diversi, ma dipende appunto dall'idea di società in cui si vorrebbe vivere e che si è disposti a contribuire ad organizzare. Anche a costo di rimetterci qualcosa in prima persona.



Ad essere vetero avrei buttato li queste righe di un vecchio documento:

"E` compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la liberta` e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilita` e la propria scelta, una attivita`o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della societa`"

Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #3031 il: 06 Giu 2018, 11:25 »
E nelle aule i grillini sono il doppio dei leghisti. Il doppio esatto.

e dici che saranno liberi di votare secondo coscienza (e magari secondo quanto detto in campagna elettorale) o faranno i burattini di qualcuno che magari ha idee simili ai ruspaioli?
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #3032 il: 06 Giu 2018, 11:31 »
e dici che saranno liberi di votare secondo coscienza (e magari secondo quanto detto in campagna elettorale) o faranno i burattini di qualcuno che magari ha idee simili ai ruspaioli?

Come ha spiegato bene Fat tramite la testimonianza del suo contatto ex-grillino, no: non saranno mai liberi di votare secondo coscienza : voteranno quello che dice la Casaleggio spa.
Il punto è che la Casaleggio spa non ha le stesse idee di salvini su molte cose importanti, e su quelle cose importanti stai tranquillo che la Casaleggio spa salvini lo rimette al posto suo.

Offline arturo

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Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #3033 il: 06 Giu 2018, 11:36 »
Scusate, a me questo passaggio (sempre se l'ho capito bene VVV) da una parte inquieta e da una parte lo vedo come la spiegazione di come sia possibile che vengano permesse tante disuguaglianze.

Se serve spazzare il pavimento e spolverare mensole ed espositori quel lavoro va pagato.
E l'organizzazione della società, di questo stiamo parlando, non di come si organizzano i singoli individui e le singole aziende a "regole date", deve permettere che chi fa quel lavoro possa vivere dignitosamente.
Come? I modi possono essere diversi, ma dipende appunto dall'idea di società in cui si vorrebbe vivere e che si è disposti a contribuire ad organizzare. Anche a costo di rimetterci qualcosa in prima persona.



Ad essere vetero avrei buttato li queste righe di un vecchio documento:

"E` compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la liberta` e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilita` e la propria scelta, una attivita`o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della societa`"

:clap:
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #3034 il: 06 Giu 2018, 11:37 »
Scusate, a me questo passaggio (sempre se l'ho capito bene VVV) da una parte inquieta e da una parte lo vedo come la spiegazione di come sia possibile che vengano permesse tante disuguaglianze.

Se serve spazzare il pavimento e spolverare mensole ed espositori quel lavoro va pagato.
E l'organizzazione della società, di questo stiamo parlando, non di come si organizzano i singoli individui e le singole aziende a "regole date", deve permettere che chi fa quel lavoro possa vivere dignitosamente.
Come? I modi possono essere diversi, ma dipende appunto dall'idea di società in cui si vorrebbe vivere e che si è disposti a contribuire ad organizzare. Anche a costo di rimetterci qualcosa in prima persona.



Ad essere vetero avrei buttato li queste righe di un vecchio documento:

"E` compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la liberta` e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilita` e la propria scelta, una attivita`o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della societa`"


A mio avviso questo dibattito andrebbe aggregato a quello che ha scritto Ale sulla tassazione della robotizzazione. E' un discorso complesso in cui, lo ammetto, penso di avere un'opinione piuttosto vicina a quella di VVL.
Fatta salva la norma costituzionale il problema é che l'evoluzione del lavoro impone che alcuni lavori, che non é la stessa cosa di "alcuni lavoratori", non possono, e non devono, essere difesi alla stessa maniera.
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #3035 il: 06 Giu 2018, 11:42 »
Ma perché devo tassare chi fa una cosa buona: liberare l'uomo dai lavori pesanti?
Devo dargli un premio, non tassarlo.

Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #3036 il: 06 Giu 2018, 11:50 »
Ma perché devo tassare chi fa una cosa buona: liberare l'uomo dai lavori pesanti?
Devo dargli un premio, non tassarlo.

Occhio che questo è Casaleggio-pensiero al 100%
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #3037 il: 06 Giu 2018, 11:52 »
@MisterFaro
Ma se posso farlo io (o i miei colleghi, a turno) nei 5 minuti successivi la chiusura del negozio perchè dovremmo pagare qualcuno per fare specificamente quello, dal momento che si tratterebbe di personale non qualificato e non preparato a fare il lavoro che richiediamo e per cui (su iniziativa della società, mica mia) offriamo una formazione.

E credimi, noi, come gruppo di lavoro, siamo contrarissimi a questo modello di stage e apprendistato che ci causa più fastidi di quanto ci renda, visto che:

1) arrivano generalmente impreparati
2) non possono interagire con i clienti
3) non posso chiaramente metterli a riparare o assemblare pc
4) tocca effettivamente istruirli almeno un minimo sulle competenze informatiche

E che sia pure inutile, perchè l'unica cosa che posso far fare loro, non potendo metterli a fare un lavoro percui non so se e quanto siano preparati, è appunto fargli spazzare e spolverare.

A quel punto, se fosse possibile, su un piano ottimale, preferirei si pagasse un'altro tecnico informatico e suddividerci turni più normali che non siano quelli attuali.
Ma vallo a spiegare ai miei capi, io è mesi che glielo dico, mi ascoltassero.

LaZiaAle, sul tassare i robot non sono d'accordo. E' una tassa all'innovazione.

Stupirà, ma su questo io sono più d'accordo con le visioni utopiche sull'umanità liberata dal lavoro, e quindi anche con un percorso che porti al reddito di cittadinanza, quello vero non la proposta Ichino in salsa inetta, che con Renzi.
Da bravo riformista massimalista vorrei che ci si prefigga l'obiettivo massimo, l'umanità liberata dalla schiavitù, però per gradi, con pragmatismo, consci di quello che si può fare ORA.

E' una ennesima mossa antieconomica e come tale destinata a fallire e a disintegrare il tessuto produttivo delle zone che adotteranno tale legislazione a favore di tutte le altre.

Come direbbe Ayn Rand, puoi ignorare la realtà, ma non puoi ignorare le conseguenze dell'ignorare la realtà.

Mi ha shockato scoprire che pure Bill Gates si è espresso in quella direzione, ma in un certo senso mi ha aperto all'idea che quando sei direttamente interessato, difficilmente sei anche lucido, se non sei in vantaggio.
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #3038 il: 06 Giu 2018, 11:53 »
Ma su questo io sono d'accordo con quello che dice Casaleggio.

La differenza tra me e Casaleggio è che io ci penso realmente, vedo gli ostacoli, e mi propongo come arrivarci.
Casaleggio usa un bel concetto come marketing per abbindolare e fare più danari possibile.
La presa del palazzo è stato solo un incidente di percorso.
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #3039 il: 06 Giu 2018, 11:53 »
Il punto è che la Casaleggio spa non ha le stesse idee di salvini su molte cose importanti, e su quelle cose importanti stai tranquillo che la Casaleggio spa salvini lo rimette al posto suo.

Questa però è una tua opinione, Kelly.

IMHO, invece, la Casaleggio Spa si è legata ad un gruppo politico che non è affatto in grado di controllare, e che, peraltro, oltre al solidissimo radicamento territoriale ed un bacino elettorale potenziale più ampio, può anche vantare una classe dirigente competente, capace, determinata e profonda conoscitrice delle dinamiche parlamentari( vedi figure come Calderoli, Giorgetti, Bongiorno, ecc...).

Per me, invece, avverrà l'esatto contrario, e la Lega, che non ha un elettorato a rischio disillussione, può forzare la mano a sua piacemento, come per altro abbiamo già visto con la squallida storia dell' impingement.
 

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