Se continuano a fare disastri non credo che l'astensione salirà.
Nel mio piccolo, nelle mie conoscenze registro la tendenza a turarsi il naso da parte di chi il PD non lo può vedere neanche in cartolina.
Certo, con un Zingaretti che un minimo (ripeto: un minimo) di credibilità ce l'ha sarebbe più semplice.
JMG, lo sai meglio di me che tutto passa dall'archivazione della stagione renziana, nelle idee (Tony Blair con vent'anni di ritardo) che nelle persone.
Tabula rasa.
Si chiama disperazione, ma con la disperazione non si fa politica.
E' stato esattamente questo a portarci da Berlusconi a Salvini-Di Maio passando per Renzi.
Quel che dici tu può anche funzionare in termini parziali su una parte di elettorato, ma in termini generali risolve meno di nulla, soprattutto se vediamo l'onda nera come un fenomeno di scala mondiale e con ragioni materiali più ampie delle incapacità del gruppo dirigente del Pd.
Zingaretti in tal senso rischia di essere un'illusione neoprodiana che spalanca le porte a qualcosa peggiore di salvini.
Il punto è che, come dice James, non puoi pensare che il Pd si trasformi secondo i tuoi desiderata prescindendo dalla sua composizione materiale.
Io credo che un soggetto politico realmente efficace contro questa ondata semplicemente non ci sia ancora e che vedrà la luce nei prossimi processi politici, per quanto dolorosi potranno essere.
esattamente come l'italia repubblicana non è nata dai giolittiani ma dalla Resistenza.
I giolittiani so' morti, la resistenza ancora non c'è. Al momento siamo in un Aventino senza aventiniani.