Jimmy, tu vorresti il PD Macroniano. Il problema è che Macron è Macron fuori dal PS.
Una democrazia moderna, alla francese, dovrebbe vedere i "tuoi" dentro un "in marcia!" all'Italiana, un PD morto tipo il PS, ed un nuovo spazio "Mélenchoniano" alla sua sinistra.
Uno dei motivi per cui non si farà è che questo schema ha funzionato con un sistema elettorale completamente diverso da quello italiano.
No, non macroniano.
Macron è il rappresentante dei grandi funzionari di stato. Noi diremmo boiardi. Ebbene in Italia i boiardi sono tutti ferocemente antirenziani; hanno scommesso nello schema "Il PD butta fuori Renzi così si allea con il M5S e lo rieduca". Uno schema folle, eppure necesssario per per l'insofferenza dei grandi funzionari all'invasività del potere renziano.
Renzi, Boschi, e gli altri, non sono i campioni di una classe di privilegiati, sono gli interpreti di un'idea di Italia in cui è centrale la dinamica sociale. Ma in Italia la dinamica non la vuole nessuno, vogliono tutti ritornare agli anni 80: il politico ti trova lavoro, assenteismo e fancazzismo garantiti, i BOT che rendono il 20%, una vita e un posto di lavoro. Questo vogliono gli italiani, e per questo hanno votato M5S. I boiardi (i Macron italiani con loro).
Questa la pippa su Macron. Veniamo alla pippa sul resto della sinistra.
Il resto della sinistra non esiste. Il progetto socialdemocratico, quello di Bersani, Hollande, ha fallito. Danny aveva vaticinato bene: non c'è spazio per quel tipo di socialdemocrazia che si fa istituzione, che si fa conservazione. I post-stalinisti di PaP lo spazio non ce l'hano più da 60 anni.
Rimangono i Melenchon, i Podemos, i Corbyn, i Sanders.
Avremo modo di ritornarci, per ora li liquido con una metafora: sono come la vodka per un assiderato. Il sangue si scalda, ricomincia a scorrere, prendi animo coraggio e senti calore. E muori più in fretta.
Sovranismo post-marxista. La versione occidentale dei Chavez/Maduro.