Eccolo il problema.
Si è detto che bisogna ripartire da pochi punti condivisi e che è successo ?
Distinguo e critiche feroci non verso la controparte, la destra, ma contro quelli con cui ci si dovrebbe federare.
Di che cosa parliamo a fare ?
Non prendiamo l'esempio USA.
Il PD americano è un'associazione politica nella quale convivono le AOC e gli antiabortisti del Sud, che però quando vanno a votare quasi sempre votano compatti e uniti.
Qui no, l'AOC italiana non voterebbe mai un Zingaretti, giusto o sbagliato che sia, quindi lasciamo perdere l'esempio USA se non partiamo dalla base, lo stare tutti insieme anche in presenza di profonde differenze.
Chi non è interessato, come FD e altri, se ne tenga fuori dal dibattito e faccia parte per sé stesso.
Non significa che salvini e il pd sono uguali, certo che non lo sono.
Ma io non voto né voterò mai tanto i nazisti quanto chi li ha causati
.....
Che detta metaforicamente si può tradurre in: tocca asfaltavve.
Sindrome 1933.
Probabilmente l'SPD di quel tempo era un partito di tipo renziano, molto criticabile voglio dire.
Ma non mi pare che asfaltarlo, processo al quale partecipò anche il PC tedesco, disinteressandosi di quello che succedeva nel paese abbiamo portato a dei buoni risultati.
La storia insegna.
Si lotta contro il pericolo, non contro il vicino che non ci piace.